"L’assessore regionale all’Economia Gaetano Armao continua con la solita ‘favola’ dell’azione di rigore sulla spesa regionale che, grazie agli interventi del governo Lombardo, sarebbe scesa negli ultimi anni ai livelli del 2000. Peccato che i numeri lo smentiscano". La critica arriva dal responsabile del dipartimento Economia dell’Udc Sicilia Fabio Petruzzella, il quale spiega: "La spesa corrente della Regione e’ stata recentemente certificata dalla Corte dei conti in 16,6 miliardi di euro per il 2011, contro i 10,8 del 2000. Considerato l’effetto inflattivo, che dal 2000 al 2011 e’ stato pari al 28% circa, la spesa (a valori correnti) è invece drammaticamente aumentata di oltre 2,8 miliardi di euro rispetto al 2000".
"Per non parlare delle spese in conto capitale – prosegue Petruzzella – che da 1,4 miliardi di euro del 2000 sono passate ad 14,8 miliardi nel 2011 con un incremento, sempre al netto dell’effetto inflattivo, di oltre 13 miliardi".
"Consigliamo, quindi, all’assessore Armao – conclude il tecnico dell’Unione di Centro – di evitare prese di posizioni oggettivamente indifendibili ed affermazioni surreali, che confermano la pochezza della sua azione politica".
