
Sembra spostarsi da giovedì a venerdì il temuto picco del caldo con l’apice delle temperature bollenti portate in questi giorni dall’anticiclone africano Scipione. Almeno secondo il bollettino quotidiano del Ministero della Salute sulle ondate di calore, che per venerdì prevede infatti un ‘allarme rosso’ per 9 città contro le 6 di giovedì.
Secondo il Ministero venerdì saranno Brescia, Cambopasso, Firenze, Frosinone, Latina, Perugia, Rieti, Roma e Viterbo le città dove sono attese "condizioni di emergenza (ondata di calore) con possibili effetti negativi sulla salute di persone sane e attive e non solo sui sottogruppi a rischio come gli anziani, i bambini molto piccoli e le persone affette da malattie croniche": si tratta del livello più alto del bollettino, il numero 3, un vero e proprio allarme rosso.
Sempre quel giorno saranno invece 8 le città con un livello 2 arancione ("condizioni meteorologiche che possono rappresentare un rischio per la salute": Bologna, Bolzano, Civitavecchia, Milano, Pescara, Reggio Calabria, Trieste, Venezia e Verona) e 7 con livello 1 giallo ("condizioni di pre-allerta": Ancona, Bari, Catania, Messina, Napoli, Palermo e Torino).
Giovedì, invece, l’allarme rosso è previsto per 6 città (Frosinone, Latina, Perugia, Rieti, Roma e Viterbo), mentre il livello 2 è atteso per altre 9 (Bolzano, Brescia, Campobasso, Civitavecchia, Firenze, Milano, Trieste, Venezia e Verona).