Consumatori: Da Imu aggravi per famiglie da 590 euro anno

Oltre 500 euro l’anno di maggiori costi diretti e indiretti. A tanto, secondo Federconsumatori e Adusbef ammonta l’aggravio annuo per i cittadini derivante dalla nuova Imu.

L`Imu, sottolineano le due associazioni in una nota, "peserà fortemente sulle tasche dei cittadini. L`effetto non si dispiegherà solo in termini diretti, per le abitazioni di proprietà o per le ricadute sugli affitti, con aumenti medi annui di circa 405 euro annui a famiglia. Le ripercussioni della rivalutazione dell`Imu – aggiungono – per i locali commerciali e per gli uffici, e la reintroduzione di questa imposta sui casolari agricoli determineranno inevitabilmente un incremento di prezzi e tariffe. L`Osservatorio nazionale federconsumatori ha calcolato che, solo per tali ricadute indirette, ogni famiglia dovrà sborsare 185 euro annui, pari a un incremento dello 0,6% del tasso di inflazione. In totale, quindi, gli effetti dell`Imu comporteranno un aggravio medio di 590 euro annui a famiglia".

"Un`enormità – si legge ancora – viste le difficili condizioni in cui versano i bilanci familiari, che hanno costretto gli italiani a ridurre persino i consumi alimentari. Di fronte a una situazione simile, avviare un`ulteriore manovra depressiva, come il nuovo incremento dell`IVA da settembre è impensabile, dal momento che avrebbe effetti disastrosi sull`intera economia. Per questo – concludono – è indispensabile che il Governo cassi definitivamente questa misura, e si decida ad intervenire concretamente per monitorare le speculazioni in atto su prezzi e tariffe".