Immigrati & Lombardia: Crescono arrivi, ma disoccupazione raddoppia

Dopo il forte rallentamento registrato nel 2010, gli immigrati in Lombardia sono tornati a crescere ma devono fare i conti con un tasso di disoccupazione praticamente raddoppiato rispetto al 2008 e con un mercato del lavoro che assorbe circa la metà delle risorse. Questo in sintesi il quadro che emerge dal rapporto "Immigrazione in Lombardia" dell’Osservatorio Regionale per l’integrazione e la multietnicità (Orim) che quest’anno ha concentrato l’attenzione sul tema della famiglia.

Al primo luglio 2011 la popolazione straniera presente in Lombardia è di 1 milione e 269mila unità, regolari e non, in aumento del 7%. Gli immigrati in Lombardia rappresentano il 23,7% del totale nazionale valutato in poco meno di 5 milioni e 187mila immigrati. Milano accoglie circa 460,4mila immigrati (+8,5%) con un rapporto di 20 stranieri ogni 100 residenti. Quanto al mercato del lavoro nel 2011 hanno tenuto le stime di 18-20mila assunzioni di lavoratori immigrati sul territorio lombardo, confermando così un trend partito nel 2009. Da notare però che si tratta di meno della metà dei 40mila assunti nel 2007. Nel 2011 il livello di disoccupazione tra gli immigrati con età superiore ai 14 anni presenti in Lombardia è del 12%, quasi il doppio rispetto al 6,9% del 2008. Stabile la componente irregolare a quota 116mila unità, tremila in più rispetto al 2010.