Trovo molto convincente l’idea di cominciare (o di ricominciare, o di continuare) da una nuova candidatura per guidare il Comune di Messina piuttosto che dalla solita minestra riscaldata che ci propone Cateno De Luca. Quello che i cittadini dello Stretto dovrebbero capire è che Messina non è per tutti quelli che ci mettono il cappello: Messina non è solo affari, cemento e potere, Messina è un luogo dell’anima. Messina merita più rispetto. Più decoro.
Un luogo dove lavorare e vivere, sempre un po’ a testa bassa, è qualcosa di complicato. Sempre concentrati su quel che c’è da fare – i figli da accompagnare a scuola, l’ufficio, la spesa – correndo troppo, sognando un cielo qualunque, rubando tracce di tramonti, sbirciando le stagioni nei rari momenti di serenità, sognando una Messina più bella, meno caotica e polverosa. D’accordo qualche passo avanti con De Luca è stato fatto ma anche tanta confusione nei ruoli e, purtroppo, nei diritti.
Messina ha un rigore che va e viene: e questo si percepisce sin dalle scuole elementari dove le classi vengono troppo spesso formate per rango nobiliare, status symbol che accompagnerà i pargoli, sino all’Università e poi nel mondo del lavoro.
Hai voglia a parlare di associazioni dei genitori, di comitati di cittadini, centri sociali, biblioteche di quartiere o parchi giochi che a primavera si riempiono di bambini. Ci sono i figli di serie A, serie B, serie Zeta. Sarà per questo che molti giovani, figli di un Dio minore, emigrano, vanno a vivere altrove: non hanno i sogni dei loro coetanei belli, ricchi e formosi. E di fatto questa nuova corsa per conquistare Palazzo Zanca non li entusiasma. Ancora pochi hanno espresso il desiderio di un nuovo sindaco. Quello che vedono non li entusiasma.
Che cosa offre il pacchetto De Luca – Basile?
Una volta i ragazzi sognavano che da grandi sarebbero diventati astronauti, medici, ingegneri…oggi con l’amministrazione De Luca – Basile l’obiettivo è indossare la divisa di Messina servizi o Messina Social City. Avete letto bene: questa politica ha cancellato sogni, ambizioni, meriti.
Ecco perché ci vorrebbe un sindaco diverso che, diciamolo subito, non può essere il vecchio e riciclato professionista che ha attraversato tutto l’arco costituzionale al fine di garantirsi una comoda poltrona e aiutare la causa dei soliti noti. Non è una partita semplice, comunque per l’opposizione al governo De Luca – Basile.
Noi di IMG PRESS desideriamo come sindaco qualcuno che amministri in maniera trasparente, medi quel che c’è da mediare, faccia funzionare quel che deve funzionare, ma che sia anche capace di visione, empatia, orgoglio per una città che meriterebbe molto di più di quel che ha. Qualcuno che sia anche capace di dire dei no a favore della bellezza e del cambiamento, di farsi ricordare per le sue scelte coraggiose. Soprattutto qualcuno che non sia messo lì dall’opportunità politica o dal caso, ma dal suo destino. Sì, i messinesi se lo meritano, un sindaco innamorato di Messina.
