Como: fermata la banda dei furti in abitazione

I poliziotti della Squadra mobile di Como al termine di un’indagine hanno arrestato due persone, un uomo e una donna, con precedenti di polizia per reati contro il patrimonio ritenuti responsabili di almeno 14 furti in abitazione avvenuti solo in questo mese tra Como e la provincia; i due sono inoltre responsabili di una tentata rapina impropria avvenuta durante un furto in abitazione in centro città. 

In particolare, l’indagine è partita da una serie di furti commessi o tentati dai due indagati in un quartiere di Milano e gli investigatori hanno accertato che gli stessi si muovevano su autovetture a noleggio e utilizzando per le comunicazioni durante gli eventi delittuosi delle radio ricetrasmittenti.

Gli obiettivi da depredare erano scelti con cura effettuando diversi passaggi nei pressi delle abitazioni precedentemente individuate, per la maggior parte condomini nelle zone periferiche di Milano ma anche case singole di Como e provincia.

Una volta deciso l’obiettivo l’uomo scendeva dal veicolo e accedeva agli appartamenti scardinando porte e finestre mentre la donna attendeva in auto per garantire una via di fuga sicura e veloce.

Si è inoltre riscontrata una particolare determinazione della banda che entrava nelle abitazioni anche in presenza dei proprietari.

L’arresto è stato effettuato nell’abitazione utilizzata come loro base operativa a Milano e nel corso delle perquisizioni sono stati trovati molti oggetti provenienti dai furti come denaro contante, oro, monete, orologi di lusso, borse firmate e altro materiale.

I due indagati avevano, inoltre, disponibilità di attrezzi da scasso per scardinare le abitazioni da colpire.

L’uomo è finito in carcere mentre la donna è stata messo agli arresti domiciliari.