Edoardo Ferrara di 3bmeteo.com: “l’anticiclone migrerà sul Nord Europa lasciando il Mediterraneo preda di vortice ciclonico, che richiamerà anche aria fredda dalla Russia su parte d’Italia. Ci aspettano feste natalizie con meteo molto movimentato”…
SETTIMANA DI NATALE TURBOLENTA SULL’ITALIA, MALTEMPO A PIU’ RIPRESE – “Si prospetta un radicale cambiamento della circolazione atmosferica sull’Europa, che avrà conseguenze turbolente anche sull’Italia proprio in concomitanza delle festività natalizie” – lo conferma il meteorologo di 3bmeteo.com Edoardo Ferrara che spiega – “l’anticiclone migrerà sulla Scandinavia favorendo una doppia azione: da una parte costringerà le perturbazioni atlantiche a deviare sul cuore del Mediterraneo, dando vita a una circolazione ciclonica centrata proprio sull’Italia; dall’altra richiamerà aria decisamente più fredda dalla Russia con target principale gli stati europei oltralpe, ma parte del pacchetto freddo confluirà anche sulla nostra penisola coinvolgendo con molta probabilità soprattutto il Nord e il medio versante adriatico. In parole povere: avremo giornate caratterizzate da tempo instabile a tratti perturbato con precipitazioni anche molto abbondanti tra Piemonte e Liguria, ma a tratti il maltempo interesserà anche il resto d’Italia, da Nord a Sud. Contestualmente le temperature subiranno un progressivo calo, più apprezzabile al Nord rispetto ai giorni scorsi, ma attenzione: non stiamo parlando di gelo, ma di un clima generalmente più freddo, più consono al periodo invernale rispetto a questi giorni in cui i valori termici sono risultati decisamente anomali. Attenzione inoltre al vento, che soffierà per giorni a tratti sostenuto a rotazione ciclonica, in particolare avremo Bora, Grecale e Tramontana a tratti forte al Centronord, Scirocco o Libeccio al Sud, con mari contestualmente mossi o molto mossi, se non localmente agitati.”
E LA NEVE? – “Il calo termico favorirà il ritorno della neve quantomeno alle quote medie non solo sulle Alpi, ma anche sull’Appennino, specie centro-settentrionale, con fiocchi a tratti fin sotto i 1000-1200m.” – prosegue Ferrara di 3bmeteo.com – “Nevicate particolarmente abbondanti interesseranno le Alpi occidentali in particolare tra Torinese e Cuneese, dove tra lunedì e la giornata di Natale si potrà accumulare anche oltre un metro e mezzo di neve fresca dai 2000m di quota. Proprio su Piemonte ed entroterra ligure la neve potrà peraltro cadere a quote molto basse, a tratti sotto i 300-500m entro Natale. Nevicate a tratti copiose potranno altresì interessare l’Appennino emiliano-romagnolo, specie tra martedì e la Vigilia, con accumuli di oltre mezzo metro in alta quota. Anche su queste aree la neve potrà spingersi temporaneamente a quote basse, in particolare alla Vigilia quando fiocchi bianchi potranno scendere a tratti fin sotto i 500-600m.”
IL VERO FREDDO PUNTERA’ PERO’ L’EUROPA CENTRALE, POSSIBILE NEVE IN PIANURA PER LE FESTE- “L’avvezione fredda dalla Russia come anticipato avrà però come obiettivo principale l’Europa centrale in particolare stati come Polonia, Repubblica Ceca, Germania, Paesi Bassi, Francia, Austria, Svizzera. In queste aree il calo termico sarà più marcato e non sono escluse spruzzate di neve fino in pianura, come nel caso di Monaco di Baviera” – concludono da 3bmeteo.com
