“MAGGIO DEI LIBRI NELLO SPAZIO GIALLO DEL CARCERE DI FOGGIA” A CURA DI LAVORI IN CORSO APS TRA I CINQUE MIGLIORI PROGETTI DI PROMOZIONE DELLA LETTURA IN ITALIA

È andata in scena oggi a Roma, nell’ambito della Fiera “Più Libri Più Liberi”, la cerimonia di premiazione della 14^ edizione del Premio “Il Maggio dei Libri 2025” che ha visto Lavori in Corso APS aggiudicarsi il riconoscimento nella categoria “Carceri, strutture sanitarie e di accoglienza per anziani” con l’iniziativa “Maggio dei libri nello Spazio Giallo del carcere di Foggia”, un luogo di relazione curato e gestito dall’associazione.
“Il Maggio dei Libri” – promosso dal Centro per il Libro e la Lettura (Cepell) del Ministero della Cultura e nato per favorire e stimolare l’abitudine alla lettura – premia i cinque migliori progetti di promozione della lettura realizzati nell’ambito di ciascuna delle seguenti categorie: Biblioteche, Associazioni culturali, Istituti Scolastici, Carceri, strutture sanitarie e di accoglienza per anziani, Librerie.
A conferire il Premio a Lavori in Corso Aps è stato il presidente della Giuria Filippo La Porta che ha sottolineato il valore del libro come veicolo motivando come segue la scelta di conferire il riconoscimento all’associazione: “Il mondo salvato dai ragazzini (come ci ricordava Elsa Morante), un allegro, rumoroso esercito di 350 bambini fa irruzione pacifica, ogni giorno, nel carcere per incontrare il padre o la madre detenuti e, attraverso degli albi illustrati, provano a confrontare e intrecciare le proprie emozioni con quelle dei genitori”.

Lavori in Corso e la lettura
Il riconoscimento ricevuto da Lavori in Corso Aps valorizza un modello educativo costruito nel tempo sul territorio di Foggia, che utilizza la lettura come strumento per sostenere i minori che vivono la detenzione di un genitore e accompagnare le famiglie in un momento di fragilità affettiva, relazionale e sociale.
A ritirare il Premio sono stati il presidente di Lavori in Corso Aps Umberto Di Gioia e l’avvocata e co-fondatrice dell’associazione Antonietta Clemente.
«Nello spazio Giallo del Carcere di Foggia la lettura rappresenta un gesto educativo potente. Consente ai genitori detenuti di offrire ai propri figli qualcosa che la detenzione solitamente impedisce: un tempo lento, intimo e condiviso. È così che la lettura diventa emancipazione familiare, un’occasione per crescere insieme nonostante tutto», ha dichiarato Umberto Di Gioia.
«Per la nostra associazione la lettura è un metodo: uno strumento per ricostruire legami, attraversare traumi e restituire ai bambini una verità che troppo spesso rimane nascosta. Le famiglie che non hanno mai letto insieme scoprono un tempo nuovo, un tempo che cura. Nei nostri incontri il libro diventa un ponte che tiene insieme presenza, relazione e possibilità», ha aggiunto Antonietta Clemente.
Il Premio conferma il ruolo di Lavori in Corso APS come realtà impegnata a livello regionale e nazionale nella tutela dei diritti dei minori con genitori detenuti, riconoscendo la qualità del lavoro sviluppato nel carcere di Foggia e sul territorio circostante.
L’associazione intende utilizzare questo riconoscimento per rafforzare le collaborazioni istituzionali già attive e per promuovere in altri contesti, detentivi e comunitari, il modello educativo che unisce lettura, relazione e dignità familiare.

“Il Maggio dei Libri” – missione e giuria
Nata nel 2011 con l’obiettivo di sottolineare il valore sociale dei libri quale elemento chiave della crescita personale, culturale e civile, Il Maggio dei Libri è una campagna nazionale che invita a portare i libri e la lettura anche in contesti diversi da quelli tradizionali, per intercettare coloro che solitamente non leggono ma che possono essere incuriositi se stimolati nel modo giusto.
Nella sua missione, Il Maggio dei Libri coinvolge in modo capillare enti locali, scuole, biblioteche, librerie, festival, editori, associazioni culturali e i più diversi soggetti pubblici e privati.
A decretare i vincitori è stata la Giuria – formata da Filippo La Porta (Presidente), Francesca Vannucchi (ISTAT), Giuliana Marazzi (Associazione Italiana Editori), Rossella Pace e Antonio Schina (responsabili scuola e rappresentanti del Centro per il libro e la lettura), Flavia Cristiano (direttrice del Centro dal 2010 al 2019) e Barbara Ferraro (vincitrice della categoria librerie nel 2024) – che ha valutato le iniziative, preselezionate da un gruppo di lavoro del Cepell tra tutte quelle iscritte nella banca dati del Maggio dei libri 2025.