Milano – La bicicletta è stata al centro della quarta edizione di “Come corre la Bike Economy”, l’evento promosso da Camera di commercio di Milano Monza Brianza Lodi, durante il quale alcune tra le voci più rappresentative del settore si sono riunite per fare il punto sullo stato di salute del mondo delle due ruote, condividendo best practice ed esperienze, e analizzando il ruolo della bicicletta come elemento strategico per lo sviluppo di una mobilità sostenibile, per la crescita del turismo e per l’incremento dell’attività economica.
La bike economy, infatti, rappresenta un volano per lo sviluppo del territorio dal punto di vista industriale, turistico e culturale. Un mercato che, negli ultimi cinque anni, ha registrato una crescita: nelle tre province di Milano, Monza Brianza e Lodi le aziende operanti nell’ecosistema delle due ruote, attive nel campo della fabbricazione, montaggio, noleggio e riparazione di biciclette e suoi componenti, sono aumentate del 10,5% rispetto al 2020[1]. Queste imprese del territorio, in totale 231, rappresentano oltre il 40% della filiera in Lombardia, nonché il 7% di quella nazionale, e impiegano complessivamente 624 addetti, pari al 46% degli addetti nella regione e l’8% in Italia. Motore trainante di questo sviluppo è Milano, che, con le sue 175 imprese e 455 occupati, pesa per il 75% delle aziende e il 73% degli addetti sul totale delle tre province.
Un comparto strategico anche sul fronte delle esportazioni. In tutta Italia, le aziende della “filiera bike” da gennaio ad agosto 2025 hanno esportato biciclette, componenti e accessori per un valore pari a oltre 550 milioni di euro[2], in crescita del 6,1% rispetto al 2024 e del 42,7% rispetto al 2020. Nello specifico, le imprese italiane del settore bike, nei primi otto mesi del 2025, hanno esportato beni per un valore di oltre 450 milioni di euro verso l’Europa, oltre 56 milioni di euro verso l’Asia, oltre 36 milioni di euro verso l’America, circa 4,6 milioni di euro verso l’Oceania e più di 2,3 milioni di euro verso l’Africa.
Un settore chiave su cui Camera di commercio di Milano Monza Brianza Lodi ha deciso di investire per favorirne la crescita. Dal 2023, l’Ente promuove la bike economy con un programma di misure di sostegno, formazione e servizi per accelerare la competitività della filiera, con l’obiettivo di creare entro il 2027 un hub di riferimento sul territorio per l’intero ecosistema della bici. Attraverso il programma per la promozione e lo sviluppo della bike economy, l’Ente ha destinato, nel triennio 2023 – 2025, oltre 3,8 milioni di euro per lo sviluppo di progetti, che mirano a rispondere ai bisogni di sviluppo della filiera, intercettati grazie all’ascolto di 320 imprese a livello nazionale operanti nel settore delle due ruote, e che si articolano su cinque direttrici: formazione di personale qualificato, sostegno all’innovazione, cicloturismo, mobilità urbana e internazionalizzazione.
Formazione di personale qualificato
Camera di commercio di Milano Monza Brianza Lodi ha realizzato Bike economy – la scuola, il primo polo pubblico a livello nazionale per formare profili professionali qualificati e specializzati maggiormente ricercati dalle imprese della filiera della bike economy, con sede presso lo storico velodromo Maspes-Vigorelli. Una formazione sia teorica che pratica, con corsi tecnici, come quello per meccanico riparatore, corsi per l’avvio d’impresa e corsi manageriali su bilancio, gestione dei fornitori e digital marketing. Da quando hanno preso il via, sono stati formati 360 nuovi professionisti, tra giovani in cerca di prima occupazione, disoccupati o inattivi (NEET) oppure persone in cerca di nuovi sbocchi professionali, con un tasso di placement del 45% a sei mesi dai corsi. A questi si aggiungono 70 imprenditori partecipanti ai corsi di consolidamento e potenziamento delle competenze manageriali. Novità dell’offerta formativa è il corso IFTS “Tecniche di riparazione e manutenzione bike”, in partenza il 1° dicembre, primo esempio, a livello nazionale, di un percorso di specializzazione tecnica superiore (post diploma o post qualifica professionale) per il settore delle due ruote, che rilascia una certificazione di competenze riconosciuta all’interno del Quadro europeo delle qualifiche.
Sostegno all’innovazione della filiera
Tramite call e grant, l’Ente in due anni ha co-finanziato percorsi di ricerca, test, prototipazione e sviluppo di nuove soluzioni nella bike economy, con particolare attenzione al tema della sicurezza attiva e passiva. Tra le soluzioni sostenute da Camera di commercio, quindici sono state oggetto dell’esposizione durante l’evento.
Cicloturismo e filiere collegate
In un segmento come quello del cicloturismo in cui la domanda è in continua espansione, Camera di commercio ha promosso il Bando “Turismo in bici”, per potenziare l’accoglienza cicloturistica nelle strutture ricettive del territorio, con un incremento del 20% di nuove strutture, già finanziate per rendersi bike friendly, e con un’azione di branding e comunicazione, per posizionare le tre province come mete per i cicloturisti.
Mobilità urbana
Per promuovere la mobilità sostenibile e lo sviluppo della ciclologistica urbana, Camera di commercio ha avviato la misura “Bike to Work e City Logistics”, tramite la quale ha sostenuto 37 progetti di mobilità sostenibile su due ruote lungo due direttrici: il tragitto casa-lavoro dei dipendenti, incentivando le aziende a dotarsi di biciclette per favorire il commuting sostenibile dei collaboratori e il trasporto, la distribuzione e la vendita di prodotti e servizi dell’impresa, con particolare attenzione alla logistica dell’ultimo miglio in ambito urbano.
Internazionalizzazione
Per accompagnare le aziende della filiera verso mercati internazionali, offrendo strumenti per promuovere i propri prodotti e avviare relazioni commerciali con partner selezionati, è stata realizzata la piattaforma Bike economy Directory, tramite la quale le imprese possono connettersi con i buyer esteri e avviare un contatto e confronto diretto. In particolare, questo mese sono stati ospitati a Milano tre buyer provenienti da Francia e Romania, organizzando 30 business meeting con le aziende del territorio.
“La bike economy è un mercato fondamentale per lo sviluppo economico, turistico e sostenibile del territorio ed è in continua crescita. Per questo motivo, nel 2023 abbiamo avviato un percorso per la promozione della filiera delle due ruote e, oggi più che mai, riteniamo necessario proseguire con il nostro impegno per supportare e cogliere il pieno potenziale dell’ecosistema bike, affinché il nostro territorio diventi un hub di riferimento per questo settore” ha dichiarato Sergio Rossi, Direttore Generale di Formaper, Camera di commercio di Milano Monza Brianza Lodi. “Eventi come questo ci offrono l’opportunità di confrontarci con attori, anche di levatura internazionale, che, come noi, riconoscono il valore della bike economy e di individuare nuove necessità a cui rispondere con soluzioni utili e innovative”.
L’evento “Come corre la Bike Economy”, moderato dalla giornalista Valeria Ciardiello e curato da Silvia Livoni Colombo, Bike Destination Specialist, è stato l’occasione per approfondire il potenziale del sistema delle due ruote. L’appuntamento ha visto alternarsi contributi di valore dei protagonisti di questo ecosistema, a partire da Manuel Marsilio, Industry & Road Safety Ambassador di World Bicycle Industry Association, che ha offerto una visione ampia e aggiornata sul ruolo strategico del ciclismo nella mobilità e nell’economia mondiale.
L’incontro è poi proseguito con panel sui principali driver di sviluppo del settore, in linea con l’impegno di Camera di commercio. Le infrastrutture, l’intermodalità e i servizi per una mobilità urbana integrata e sostenibile sono stati i temi su cui hanno dialogato Cristina Isabel Covelli Garrido, Airport Accessibility Specialist di Sea Milano Airports, Gianluca Pin, Founder e CEO di Weelo e Francesco Fallucchi, Coordinatore Progetto di Bike to Uni 25. A seguire, Paola Baggi, Co-Founder di Bici & Vacanze, Michela Matteucci, Co-Founder di Bike Division Tour Operator, Giacomo Miranda e Giovanni Petronio, Co-Founders di The Great Ride Milano Cortina, e Vincenzo Gangemi, Resident Manager di Villa Appiani Planetaria Hotels, si sono confrontati sul cicloturismo come leva di sviluppo e competitività locale.
Spazio poi per approfondire il potere trasformativo delle grandi manifestazioni ciclistiche con Paolo Bellino, CEO e General Manager e RCS Sports & Events, Roberto Salvador, Giro-E Director di RCS Sports & Events e Davide Cassani Ambassador di Suzuki Bike Day, per poi arrivare al panel conclusivo in cui Claudio Masnata, Head of brand marketing and Communication di Bianchi, Alessandro Enginoli, Founder di Bike Holding, Luca Celli, Co-Founder e CCO di Imatra Sport Innovation e Manolo Bianchini, Co-Founder e CEO di Imatra Sport Innovation si sono confrontati sulla bike economy come calamita di capitale umano, investimenti e innovazione.
Durante l’evento, Palazzo Giureconsulti ha ospitato anche l’esposizione di quindici aziende del territorio che operano nella bike economy con servizi di ciclologistica e soluzioni innovative per la sicurezza di ciclisti e pedoni, sistemi di protezione dei mezzi, soluzioni smart per ricovero e ricarica delle e-bike.
Camera di Commercio Milano Monza Brianza Lodi
La Camera di commercio di Milano Monza Brianza Lodi è l’Ente pubblico che semplifica la vita di ogni impresa, facilitandone l’accesso a servizi pubblici innovativi e per la sostenibilità, per favorire lo sviluppo del territorio.
Registra e certifica i principali eventi che caratterizzano la vita di ogni impresa; cura e promuove la nascita e lo sviluppo di nuove attività imprenditoriali. Sostiene la competitività delle imprese e del territorio lungo le dimensioni dell’innovazione, della sostenibilità, dell’apertura internazionale e dell’accesso al credito. Investe nella creazione di un ecosistema favorevole che consente all’impresa di crescere in un mercato trasparente.
