Dopo la fase insolitamente fredda e di stampo invernale, vissuta sino ad un paio di giorni con la prima irruzione di aria artica della stagione, in questi giorni sull’Italia il clima è tornato più mite. L’aumento delle temperature è sensibile soprattutto al Centro-Sud dove, complici i venti di Libeccio associati al passaggio della perturbazione numero 10 di novembre, si è tornati di nuovo a superare i valori medi stagionali, con i termometri che raggiungono diffusamente i 20 gradi.
Ma un altro impulso freddo, questa volta di origine polare marittima (quindi meno freddo del precedente), è pronto a raggiungere il cuore del mar Mediterraneo. Il suo ingresso sui mari attorno alla Penisola, atteso nelle prime ore di mercoledì, darà vita ad una circolazione di bassa pressione che insisterà sull’Italia centro-meridionale fino a venerdì: qui ci attendono, pertanto, 48-72 ore di tempo molto instabile o perturbato, con altre precipitazioni anche temporalesche e un marcato rinforzo della ventilazione nord-orientale, che accentuerà il raffreddamento oltre a favorire un abbassamento della quota neve in Appennino, anche sotto i 1000 metri su quello centro-settentrionale. Al Nord, per contro, i rasserenamenti aumenteranno il rischio di gelate.

Le previsioni meteo per mercoledì 26 novembre
Domani prevalenza di tempo soleggiato al Nord-Ovest, fatto salvo per qualche annuvolamento di passaggio a inizio giornata. Nel resto del Paese cielo da nuvoloso a coperto, ma con alcune temporanee e locali schiarite in mattinata al Sud e sulla Sicilia. Precipitazioni sparse e intermittenti, anche sotto forma di rovesci o temporali, più probabili su regioni centrali, Sardegna e Campania, da metà giornata anche su Romagna, Calabria tirrenica e Sicilia centro-occidentale. Al Centro quota neve in calo fin verso 900-1200 metri.
Temperature minime in diminuzione al Centro-Nord e sulla Sardegna, con deboli gelate all’alba al Nord; massime in leggero aumento al Nord-Ovest, in diminuzione altrove. Venti fino a burrascosi di Maestrale sul mare e canale di Sardegna.

Le previsioni meteo per giovedì 27 novembre
Al Nord e in Toscana tempo ben soleggiato, salvo sulla Romagna dove il cielo resterà nuvoloso, ma il tempo asciutto. Nuvolosità variabile nelle restanti regioni, più compatta e associata a precipitazioni frequenti su quelle centrali adriatiche, al Sud peninsulare, su Sardegna tirrenica, nord e ovest della Sicilia. Probabili rovesci o temporali. Neve lungo la dorsale adriatica dell’Appennino centrale fin verso 600-900 metri.
Temperature minime e massime in generale diminuzione, più marcata in Romagna e al Centro-Sud. All’alba gelate diffuse al Nord.
Venti fino a burrascosi (raffiche a 70-80 Km/h) di Bora/Grecale e Tramontana tra Sardegna, Liguria, regioni centrali e mari prospicienti, che diverranno molto mossi, fino ad agitati quelli intorno alla Sardegna.
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