Il Comune di Firenze ha deciso (1) che dal prossimo 1 aprile in città non sarà più disponibile il noleggio di monopattini: “…è evidente che ci sia un uso spesso non conforme al codice dei monopattini, sia in marcia che in sosta con mezzi spesso parcheggiati male o che circolano in controsenso o sui marciapiedi”.
Siamo stati ascoltati (2) e ne siamo grati all’amministrazione. La situazione era diventata insostenibile. Solo ieri, per esempio, abbiamo notato che nel bel mezzo di una pista ciclabile erano già due giorni che “giacevano” due monopattini… segnalati, stiamo ancora aspettando la rimozione.
Firenze ora ha raggiunto le molteplici città (Parigi, Melbourne, Copenaghen, Barcelona, l’ultima è Praga dal prossimo gennaio) che hanno preso atto dell’inciviltà di utenti e aziende a cui era stato concesso il servizio.
Facciamone tesoro.
Comincia decoro e civiltà anche per la mobilità? Non lo sappiamo.
Il Comune, per l’occasione, ha rinnovato il suo impegno per il noleggio di biciclette… che, pur se meno visibili dei monopattini, non sono secondarie ad abbandono ed uso in violazione di sicurezze e codice della strada.
Auspichiamo che per l’occasione, alla maggiore attenzione del Comune per il rispetto delle normative, grazie alla ricaduta di questa vigilanza su utenti e gestori dei servizi, venga presa nella dovuta considerazione che le bici, come ancora oggi i monopattini, non sono padroni di strade e marciapiedi. Va da sè che questo sarà maggiormente possibile se Palazzo Vecchio farà interventi per garantire maggiori piste ciclabili (e loro manutenzione) nonchè, l’abolizione delle piste miste ciclabili/pedonali, un vero pericolo per entrambi i fruitori.
Vincenzo Donvito Maxia – presidente Aduc
