L’avesse detto: Te deum Cateno De Luca

A volte vivo attimi così, sono un rompiballe il fatto è che a Messina ci sono opinionisti con la licenza elementare che si scoprono “Maître à penser”… E se vince la solita gente che ci narcotizza da vent’anni, non me ne vado da questa città. Da qualche tempo si sente parlare molto di solidarietà, impegno nel sociale, lotta per gli ultimi: meditate e diffidate, è il modo meno caro di dire “noi siamo buoni e voi siete cazzoni”.

Prima che vi rubino anche l’ultimo euro per beneficenza a favore dei ricchi vi ricordo che la solidarietà dev’essere un plus, col volontariato, in uno stato sociale che funziona, che equilibra, che provvede, non già sostituirsi alle carenze o alle assenze dello Stato. Poi se l’attività assistenziale è sospetta (basta guardare il loro conto in banca e locali che frequentano) diffidate dei buoni e aiutate se potete i cazzoni!
La triste verità è che la mania dei potenti è quella di volere tutte le pietanze contemporaneamente a tavola: hai voglia a dire loro che a mangiare così tanto si rischia la prigione. Chissenefrega dell’etica! In una città normale, in una regione normale, giustizia vorrebbe che perdessero tutti i loro privilegi, ma da noi fanno carriera, parlano nei talk show e magari amministrano la cosa pubblica o ci fanno affari.

E fidatevi, nessuno tra i “pazienti” testati sembra finora aver mostrato segni di miglioramento. Cateno De Luca, su questo punto, ha ancora sparigliato i giochi proponendo ai suoi interlocutori due ipotesi: sarò il prossimo governatore di Sicilia, una nuova maggioranza allargata (ovviamente con lui a dare le carte). Non sembra che l’offerta sia servita a fare chiarezza. Scenario più probabile: De Luca fuori dai “maroni”, scusate il francesismo.
Intanto, il sindaco di Taormina e padrone di Messina, dopo aver messo le mani su tutto quel che si poteva (ATM, SPAZZATURA, ACQUA, SERVIZI SOCIALI, ecc…) ci sorprenderà tutti con una nuova svolta epocale che fu cara al rimpianto Sergio Marchionne: sposterà gli uffici del Comune di Messina a Detroit, quoterà MessinaServizi bene loro a Wall Street e metterà la sede legale in Olanda. Urbi et orbi!
Non ridete: i suoi ultras lo difendono a spada tratta e chi non salta Accorinti è. Scacco matto!

P.S. La Messina da bere è piena di gente con le pezze al culo che non si può permettere niente, ma che si esalta per l’arrivo del black Friday. Come lo spieghiamo questo fenomeno?