Petranuradanza, da Zō per “AltreScene” la danza come esperienza trascendentale

La danza torna protagonista da “AltreScene”, la rassegna di arti performative dedicata alla drammaturgia contemporanea di Zo Centro Culture Contemporanee di Catania, che da 20 anni si distingue per portare sulla scena le tante contaminazioni dei linguaggi artistici e la multimedialità.

Il 7 novembre, alle 21, “AltreScene” presenta “Imago#2 & Respiro”, due performance di danza con le coreografie e la regia di Salvatore Romania e Laura Odierna, una produzione Megakles Ballet – Compagnia Petranuradanza. Danza e riti tribali si uniscono grazie ai danzatori Konstyantyn Hryhor’yev, Giulia Morandi e Stefania Menestrina per creare non un semplice spettacolo, ma un’esperienza trascendentale ricca di simbolismo: il corpo e il movimento sono centrali, diventano ponte tra il visibile e l’invisibile, il terreno e il divino e si fanno canale per emozioni e sensazioni. Un’esplorazione del sentire in cui abbattere i pilastri del giusto e sbagliato per portarci in un giardino, un luogo nuovo e libero in cui riscoprire il valore delle sfumature. Lo spettatore è chiamato ad un incontro con l’altro o con sé stesso, in cui potrà finalmente respirare davvero.

“Respiro” si interroga sul significato di libertà, sul grado di comprenderla, di definirla, di spiegarla. E’ facile darla per scontato se nessuno ce l’ha mai tolta. Più cerchiamo di razionalizzarla, più la incateniamo e le creiamo rigidi confini. Noi sogniamo la libertà, ma vogliamo la sicurezza e tendiamo ad imprigionare la libertà nella disciplina. Ma la libertà non è dogma, non ha certezze e non ne dà. La libertà contempla il dubbio, l’errore. E’ carica di slanci la libertà, e i suoi confini sono sottili, mobili. In questa sorta di libertà condizionata, che violentemente turba questo tempo, riusciamo a percepirne l’essenza nella sua assenza.

Petranuradanza, la forza della materia, l’anima del movimento. Fondata a Lentini da Laura Odierna e Salvatore Romania, la compagnia incarna l’energia viva e inarrestabile della terra siciliana. Il nome stesso, ovvero pietra nuda, è un omaggio all’Etna, a quella forza primordiale che la compagnia trasforma in linguaggio coreografico. Dal debutto con “Installazione” al Catania Contemporary Dance Festival, alle collaborazioni con Scenario Pubblico e al Teatro Massimo Bellini, fino al prestigioso “Gala WDA Europe” dove ha conquistato il primo premio come migliore coreografia, Petranuradanza si afferma come una delle realtà più autentiche e visionarie del panorama contemporaneo.

Biglietto: €18, €12 ridotto studenti. Prevendita € 17 su https://dice.fm/partner/dice/event/2wpo7p-imago2-7th-nov-z-centro-culture-contemporanee-catania-tickets Info: telefono 095.8168912 da lunedì a venerdì (dalle 10 alle 13). Abbonamenti: € 120, ridotto studenti € 80. Gli abbonamenti si possono acquistare esclusivamente negli uffici di Zō al lunedì al venerdì dalle 10 alle 13. Si consiglia di chiamare in anticipo al numero 0958168912. Zō Centro culture contemporanee, piazzale Rocco Chinnici 6 Catania.