Inaugurazione giovedì 30 ottobre, ore 18.00 — Saluto delle Autorità e presentazione di Roberto Malini
Pesaro celebra un artista autentico, che come pochi altri ha saputo esprimere l’anima più nobile e genuina della città marchigiana, Italo Fracassini, con una mostra che restituisce voce e forma a una delle esperienze più sincere e profonde della scultura del Novecento italiano. L’esposizione, curata da Roberto Malini in collaborazione con la famiglia Fracassini, sarà visitabile dal 30 ottobre al 6 novembre 2025 presso la Galleria Rossini, in via G. Rossini 38, con ingresso libero (orari: 10:00–12:30 e 16:00–19:30). L’inaugurazione si terrà giovedì 30 ottobre alle ore 18:00, con il saluto delle autorità cittadine la presentazione di Roberto Malini.
Scultore autodidatta, Italo Fracassini (Valtreara di Genga, 1914 – Pesaro, 1984), trovò nell’arte una seconda vita, dopo anni di fatica come spaccapietre e manovale.
Lontano da ogni accademia, la sua formazione avvenne sul campo — fra le rocce della cava di Lastrito, i tronchi levigati dal fiume Foglia e le mani callose che la vita operaia gli aveva temprato.
Come ha ricordato Roberto Malini, che ha dedicato all’artista un intenso saggio critico:
“Amava il nostro territorio, con i suoi paesaggi, la sua cultura e la sua integrità. Ci lascia una galleria di sculture che esprimono la forza della vita che Pesaro possiede, la sua preziosa unicità. Ci ricorda di difendere bellezza e integrità dell’ambiente, che troppo spesso sono messe alla prova o minacciate da brutture”.
Fracassini trovò nel legno — spesso tronchi e rami spiaggiati, provenienti dal fiume Foglia, lavorati con rispetto e intuizione — il simbolo della materia viva dell’esistenza.
La sua scultura “a levare” è solenne e contemporaneamente quotidiana, essenziale e nello stesso tempo archetipica, capace di rappresentare tutta la gamma di sentimenti e reazioni umane di fronte alla durezza, ma anche alle promesse del vivere. I segni di scalpelli ee sgorbie che hanno asportato dalla matrice lignea trucioli, fibre, schegge si leggono come un linguaggio storico e civile. Le figure che emergono dal tronco — uomini, madonne, un Cristo patiens di straordinaria intensità — sembrano riemergere dal tempo, come testimoni di un dialogo millenario fra la natura e l’anima.
Le sue opere, pur radicate nel territorio marchigiano, evocano lo spirito universale dell’arte lignea medievale e primitiva, con richiami alla scultura africana, indiana e romanica.
Non c’è artificio nel suo gesto: solo verità, fede e poesia della materia.
Nato in un piccolo borgo dell’Appennino, costretto a interrompere gli studi per un grave incidente, Fracassini trascorse la giovinezza tra lavori duri e precari. Emigrò poi in Francia, a Metz, dove rimase quindici anni come operaio. Tornato in Italia, a Pesaro, visse con semplicità, senza smettere mai, tuttavia, di venerare l’arte dei grandi maestri e la bellezza della natura.
Solo con la pensione, finalmente, poté dedicarsi alla scultura. E in poco tempo, con strumenti essenziali, realizzò opere che impressionarono i critici. Nel 1977, alla Mostra Nazionale di Pittura e Scultura Città di Pesaro (Premio G. Del Baldo), ottenne il primo premio con la scultura L’incomunicabilità.
La mostra “Nell’anima e nel legno. L’arte di Italo Fracassini” è un invito a riscoprire un artista che ha saputo trasformare la fatica in emozione, la materia in ricordanza, la solitudine in dignità senza tempo. Attraverso le sue opere — reali, spirituali e simboliche — rivive un mondo laborioso, creativo, resiliente, capace di rigenerarsi e di riconoscere l’energia della speranza.
“Di fronte a una scultura in legno di Itali Fracassini,” afferma Roberto Malini, “non si può evitare di commuoversi né di riconoscere i segni dell’animo umano che lo scalpello della vita ha inciso in ognuno di noi”.
Dati mostra
Titolo: Nell’anima e nel legno. L’arte di Italo Fracassini
A cura di: Roberto Malini e famiglia Fracassini
Sede: Galleria Rossini, Via G. Rossini 38, Pesaro
Date: 30 ottobre – 6 novembre 2025
Inaugurazione: giovedì 30 ottobre, ore 18:00
Presentazione: Roberto Malini
Orari: 10:00–12:30 / 16:00–19:30
Ingresso libero
Patrocinio: Comune di Pesaro
foto – Roberto Malini con Romano Fracassini, nipote di Italo
