ROMA, SCONTRO MORTALE, CODACONS: CORSE CLANDESTINE AVVENGONO IN TUTTA LA CITTA’

DAL GRANDE RACCORDO A CENTOCELLE PASSANDO PER OSTIA E ANAGNINA. RESPONSABILI INCIDENTE VANNO INDAGATI PER OMICIDIO CON DOLO EVENTUALE. HANNO ACCETTATO RISCHIO DI PROVOCARE INCIDENTI MORTALI

A Roma le corse clandestine tra auto rappresentano un fenomeno oramai diffusissimo che coinvolge diverse aree della città, e che avviene sotto gli occhi di forze dell’ordine, autorità e istituzioni. Lo denuncia il Codacons, intervenendo sul grave incidente avvenuto venerdì 24 ottobre su via Cristoforo Colombo che ha portato alla morte di una ragazza e al ferimento di altri tre giovani.
Nelle ore notturne diverse arterie della Capitale si trasformano in piste di Formula 1 con auto guidate da giovanissimi che si sfidano in folli gare di velocità – spiega l’associazione – Le corse avvengono in numerose zone della città, da Centocelle ad Anagnina, passando per Ostia e per il Grande Raccordo Anulare, e mettono a serio rischio la sicurezza dei cittadini. Un fenomeno da tempo noto ad istituzioni e forze dell’ordine che non solo non è stato contrastato efficacemente, ma che risulta in pericoloso aumento.
Per tale motivo il Codacons, se sarà confermata la gara di velocità come causa dell’incidente di ieri che ha portato alla morte della ragazza, si costituirà nel procedimento penale e chiederà che i ragazzi presenti nelle vetture che hanno preso parte alla corsa siano indagati per il reato di omicidio colposo con dolo eventuale, avendo coscientemente accettato il rischio di provocare incidenti stradali anche gravi attraverso i propri comportamenti. Le indagini dovranno inoltre essere estese alle forze dell’ordine competenti per capire quanti e quali controlli stradali siano stati effettuati nell’area del tragico episodio.