
Milano ha ricordato i Piccoli Martiri di Gorla nell’81° anniversario della strage avvenuta la mattina del 20 ottobre 1944.
Sotto le bombe sganciate per errore sulla scuola elementare Francesco Crispi da un gruppo di aerei americani morirono 184 bambini, 14 insegnanti, la direttrice della scuola, 4 bidelli e una infermiera. Oggi davanti al monumento realizzato sopra la cripta che raccoglie le spoglie dei piccoli, i rappresentanti delle istituzioni civili e religiose, gli alunni delle scuole del quartiere e tanti cittadini e cittadine si sono riuniti per la cerimonia di commemorazione. Un momento particolarmente sentito e partecipato da tutto il quartiere, con la presenza di alcuni sopravvissuti, fratelli e sorelle minori delle piccole vittime.
“Quella dei piccoli Martiri di Gorla è una strage diventata per noi simbolo delle vittime innocenti di tutti i conflitti: morirono bambine, bambini, insegnanti e collaboratori – dice la Presidente del Consiglio comunale, Elena Buscemi –. La vita, il futuro distrutto dalla violenza delle bombe alleate, impegnate nella guerra mondiale in cui il fascismo aveva portato l’Italia. Sembra incredibile, ma più di 80 anni dopo, alle porte dell’Europa e nel mondo sono ancora tantissimi i conflitti armati; e oggi come allora, le vittime sono spesso civili e bambini. La Storia si ripete e sembra non lasciare traccia né insegnamento nei piani di alcuni governanti e di chi pratica la violenza come strumento politico. La violenza, il terrorismo, il conflitto armato e la prevaricazione sui civili di tutte le popolazioni sono sempre la peggiore delle soluzioni possibili”.
La strage dei Piccoli Martiri di Gorla diventa ogni anno l’occasione per iniziative di sensibilizzazione e di ricordo, per momenti di preghiera e condivisione cittadina con il coinvolgimento di istituzioni, associazioni, della parrocchia Santa Teresa del Bambin Gesù e del vicino Teatro Officina.
Con il sostegno del Municipio 2 questo pomeriggio alle ore 17 e mercoledì 22 alle ore 21, presso il Teatro Officina (via Sant’Erlembaldo 2) si potrà partecipare alle repliche gratuite di “Rinascere dalla macerie”, reading teatrale con Massimo de Vita, Daniela Airoldi Bianchi, Pietro Versari e Antonello Garofalo. Testimonianze dei sopravvissuti, interviste e filmati diventano la trama di un racconto che affronta i temi della memoria civile, del tempo che passa, del silenzio dei morti e del male oscuro del mondo.