
Milano – Apre al pubblico domani al Pac ‘RI-SCATTI. Il cielo è sempre più blu”, la mostra fotografica che racconta lo sguardo degli adolescenti di Dynamo Camp. Giunto all’undicesima edizione, il progetto di fotografia sociale è ideato da Ri-scatti ODV e promosso dal Comune di Milano con il sostegno di Tod’s.
L’edizione di quest’anno, a cura del conservatore del PAC Diego Sileo, è realizzata in collaborazione con Dynamo Camp – realtà che da 19 anni offre gratuitamente programmi di Terapia Ricreativa a bambini e ragazzi affetti da patologie gravi o croniche, disturbi del neurosviluppo e condizioni di disabilità. L’iniziativa si propone come un ponte naturale tra due mondi accomunati da un obiettivo condiviso: restituire centralità e voce a chi, troppo spesso, è percepito solo attraverso la lente della fragilità. La fotografia, strumento di espressione e racconto personale, pone al centro il divertimento, la scoperta e la fiducia in sé stessi come leve per stimolare capacità, autonomia e speranza.
Anche quest’anno il progetto si è sviluppato attorno a un percorso supervisionato da fotografi professionisti di Ri-scatti che, secondo una metodologia ormai consolidata, hanno condotto un laboratorio con gli adolescenti: non solo un’esperienza formativa, ma anche un’opportunità per sviluppare uno sguardo nuovo sul mondo e affrontare le difficoltà non con rassegnazione, ma con creatività, coraggio e spirito di accettazione. L’inaugurazione si terrà oggi alle 19, alla presenza dell’assessore alla Cultura Tommaso Sacchi.
“La città di Milano crede nel valore della cultura come strumento di crescita, inclusione e partecipazione. In questo senso, progetti come RI-SCATTI dimostrano quanto l’arte possa offrire possibilità di espressione a chi, troppo spesso, non ha voce. La collaborazione tra il PAC, Ri-scatti e Dynamo Camp si pone quindi come un esempio virtuoso di come le istituzioni culturali possano dialogare con il sociale. Questa mostra in particolare è una testimonianza forte della capacità della fotografia di farsi linguaggio universale: un mezzo attraverso cui ragazze e ragazzi riescono a raccontare il proprio mondo con coraggio, creatività e consapevolezza. Un percorso espositivo che contiene un messaggio potente: ogni fragilità porta con sé un potenziale creativo straordinario”, dichiara l’assessore Sacchi.
’RI-SCATTI. Il cielo è sempre più blu’ sarà visitabile gratuitamente fino al 26 ottobre. Le foto e il catalogo sono in vendita e l’intero ricavato sarà devoluto a Dynamo Camp a sostegno dei progetti di performing arts, in particolare Dynamo Studios: laboratori di fotografia e video che offrono a bambini e ragazzi la possibilità di sperimentare linguaggi creativi e raccontare sé stessi, guidati da fotografi e registi professionisti. Nelle stesse date della mostra, il PAC ospita al primo piano la Project Room “Reverselab. Uno spazio per l’arte contemporanea tra il carcere e la città”. Il progetto è stato finanziato da Fondazione di Comunità Milano ed è promosso nell’ambito delle attività di Off Campus San Vittore e di CRAFT Competence Center Anti- Fragile Territories, del Dipartimento di Architettura e Studi Urbani Politecnico di Milano. “Il Politecnico di Milano – commenta la Rettrice Donatella Sciuto – è lieto di prendere parte all’undicesima edizione di RI-SCATTI con una sezione speciale dedicata al progetto ReverseLab, uno spazio per l’arte contemporanea tra il carcere e la città. Partecipare a questa iniziativa significa per il nostro Ateneo proseguire il percorso di apertura e dialogo con il territorio milanese, rafforzando l’impegno verso un’università responsabile, attenta alle sfide sociali e pronta a promuovere la creatività come veicolo di inclusione e riflessione collettiva. Siamo orgogliosi di contribuire con i nostri progetti e la nostra esperienza a un evento che mette al centro le storie delle persone e la forza trasformativa dell’arte”.