Da piazza di periferia a luogo di talento: ampliamento del Gravity Park di Librino

Nella periferia della città di Catania, ci sono piazze che si trasformano in luoghi di sport e di apprendimento, dove i giovani praticando skate, bike, street workout, esprimono il loro talento, imparando le regole e i valori di discipline fatta di equilibrio, salti e stile. È quasi completo il “Gravity Park” di Librino (Catania) – che diventa ancora più grande grazie al progetto “Libera Talenti Librino” dell’Associazione Talità kum ETS – vincitore del bando “Spazi aggregativi di prossimità” indetto dall’Impresa “Con i Bambini” – e al supporto di Fondazione Laureus Italia. Entro questa settimana sarà ultimata l’installazione di un nuovo campo da skate – che è stato donato al Comune di Catania e alla comunità etnea – per completare l’offerta sportiva, già in augurata alcuni mesi fa.

Alla pista già esistente – realizzata dal Comune di Catania con i fondi comunitari – e alla palestra calisthenics è stata affiancata un’altra struttura con micro ramp, quarter e box in plastica e gomma riciclata.

«Essere presenti in un territorio come Librino con il progetto “Libera Talenti” significa, per noi di Laureus, credere concretamente nella potenza dello sport e nelle connessioni che vi si creano attorno – afferma Giulia Lucherini, project manager di Fondazione Laureus Italia – Non si tratta solo di attività sportiva, ma di costruire relazioni, creare opportunità e accompagnare bambine, bambini e adolescenti in percorsi di crescita personale e collettiva. La nostra presenza qui è un impegno costante per valorizzare i talenti che esistono in ogni comunità, soprattutto dove troppo spesso restano invisibili».

Al completamento della nuova rampa, saranno proprio i giovani talenti coinvolti nel progetto a dare colore alla pista: dipingendola contribuiranno attivamente alla rigenerazione di questo spazio di cui beneficia il quartiere etneo. «Il progetto Libera Talenti Librino rappresenta un esempio concreto di come la collaborazione tra Terzo Settore e istituzioni, in questo caso il Comune di Catania, possa generare un impatto reale e duraturo sul territorio – sottolinea Giuliana Gianino, presidente dell’Associazione Talità kum ETS – Mettere al centro i giovani, ascoltarli, coinvolgerli nelle scelte e costruire con loro spazi da vivere è stato il cuore pulsante del nostro lavoro. La realizzazione di questo nuovo spazio in Piazza dell’Elefante, dedicato allo skate, alla bike, al calisthenics e alla rigenerazione urbana partecipata, non è solo un investimento in infrastrutture, ma un segnale chiaro: crediamo nel talento delle nuove generazioni e nella loro capacità di trasformare i luoghi e le comunità. Questo intervento è il frutto di una sinergia virtuosa tra attori diversi, uniti dalla volontà di costruire opportunità e bellezza a Librino».

«È palese per tutti la rinascita di questa piazza di Librino – precisa il presidente della VI Municipalità Francesco Valenti – la creazione del Gravity Park e il lavoro svolto dalle associazioni hanno cambiato il volto di una piazza che versava in stato di abbandono ed era oggetto di segnalazioni per loschi affari». La frequentazione del Gravity Park da parte di ragazzi provenienti dal centro e da tutti i quartieri della città di Catania è assidua: scelgono Librino e questo posto unico nel territorio etneo per la grandezza delle piste istallate. «Finalmente in periferia si sviluppa un contesto sociale e sportivo che rappresenta un’inversione di rotta – conclude Valenti – il Gravity Park di Librino segna un nuovo inizio, favorisce davvero la condivisione tra giovani provenienti da diversi territori, i giovani del centro vanno ben oltre i loro pregiudizievoli confini e i ragazzi della periferia sviluppano il loro talento nel loro stesso quartiere, senza isolarsi a casa o disperdersi in cattive abitudini».