
Si va alla sosta di ottobre con Napoli e Roma in testa alla classifica con 15 punti, seguite dal Milan a 13 e dalla coppia Inter – Juventus a 12. Il campionato non ha ancora un padrone, e regna come sempre l’equilibrio nella Serie A.
Il big match che chiude la sesta giornata di Serie A Enilive termina a reti bianche. Primo tempo senza squilli, giocato tatticamente dalle due formazioni, attente soprattutto a non scoprirsi più che a cercare la via della rete. L’occasione migliore capita sui piedi di David, che a centro area scivola al momento del tiro. La ripresa si apre con un monumentale intervento di Maignan a inizio per respingere una girata di Gatti da pochi passi. Al 54` Kelly atterra Gimenez lanciato verso la porta, fallo e calcio di rigore, che però Pulisic fallisce calciando fuori dallo specchio. Nei restanti minuti prevale la paura di perdere, Leao ha un paio di occasioni che non sfrutta e la Juventus resta imbattuta, ma ottiene solo due pareggi dal doppio confronto interno con Atalanta e Milan.
Il Napoli soffre a lungo per avere la meglio su un Genoa molto determinato, che al Diego Maradona chiude il primo tempo in vantaggio grazie allo straordinario gol di tacco di Ekhator al 34`. Dopo un primo tempo di predominio senza però aver creato limpide occasioni da gol Conte a inizio ripresa dà la scossa inserendo Spinazzola e De Bruyne. Proprio l`esterno avvia l`azione del pareggio siglato da Anguissa con un colpo di testa al 57`, mentre il fantasista belga serve deliziosi assist per i compagni. Sul primo traversone Di Lorenzo colpisce il palo, sul secondo cross il capitano del Napoli crossa in mezzo dove Hojlund finalizza la rete da tre punti.
Ancora un successo esterno per la Roma, a punteggio pieno in trasferta considerando anche il derby disputato “fuori casa”. La formazione di Gasperini va sotto per il bolide con cui Kean dal limite sblocca il risultato al 14`. I giallorossi, oggi in bianco, ribaltano il match nel giro di pochi minuti prima della mezz`ora. Pareggia Soulè con un sinistro di prima dal limite che non lascia scampo a De Gea, raddoppia Cristante con una girata di testa su angolo dalla destra. La reazione dei viola si ferma sui legni, con il palo colpito da Kean con un gran tiro di sinistro dalla distanza a fine primo tempo e la traversa presa in pieno da Piccoli nella ripresa con una conclusione di destro da fuori area. Nel finale Gasperini festeggia anche il rientro di Dybala, vicino a sua volta alla rete dal limite.
Tutto facile per il Bologna che al Dall`Ara rifila un sonoro poker al Pisa. Dopo il vantaggio di Cambiaghi che al 24` deve solo depositare in porta lo splendido assist di Dalling la formazione di Gilardino resta in dieci per l`espulsione di Tourè, agevolando la goleada degli avversari che vanno in gol con Moro su punizione e Orsolini nel primo tempo e nella ripresa con un sinistro dal limite di Odgaard. Terza vittoria in altrettante gare al Dall`Ara per Italiano, che a questo punto deve solo trovare la chiave per conquistare i tre punti anche in trasferta.
Pareggio in campo e ancora gli stessi punti in classifica (8) per Udinese e Cagliari, che al Bluenergy Stadium provano a superarsi fino all`ultimo. Sardi in vantaggio con Borrelli che al 25` realizza il suo primo gol in A con un facile appoggio a porta vuota. Inizia poi un duello Caprile – Atta, frutto di 3 conclusioni in pochi minuti del centrocampista friulano: sulla prima il portiere rossoblù compie un miracolo, il secondo tiro è fuori, la terza deviazione, di testa, incoccia la traversa. Nella ripresa ancora gli uomini di Runjaic pareggiano al 57` con un colpo d`esterno di Kabasele, poi Zaniolo e Bayo si divorano due palle gol calciando fuori dallo specchio a porta vuota.