Progetto Rondine: mercoledì 8 ottobre all’Istituto Superiore “Florio” di Erice l’attivista per i diritti umani Lorent Saleh con Alessandro Ienzi

Mercoledì 8 ottobre, alle ore 10.30, l’Istituto Superiore “Florio” di Erice, nei locali di Erice centro storico, ospita l’attivista per i diritti umani Lorent Saleh, già premio Sakharov del Parlamento Europeo 2017, assieme a una delegazione di studenti dell’Università degli Studi di Palermo. 

L’incontro, che si inserisce nell’offerta formativa di Rondine – la cui prima sezione della Fondazione è stata attivata in Sicilia proprio all’Istituto di Erice, per promuovere una cultura di pace attraverso un nuovo metodo didattico – verterà sulla storia e sull’esperienza personale di Lorent Saleh, protagonista anche dello spettacolo teatrale La Caja de Concreto, in scena nella stagione estiva 2025 del Teatro Biondo.

L’attivista, in dialogo con gli studenti, esplorerà i metodi repressivi dei regimi totalitari e gli effetti della detenzione senza giudizio e della tortura senza contatto sugli individui sulle comunità. Saleh, attivista venezuelano, è stato accusato dal governo del suo Paese di aver condotto addestramento paramilitare e pianificato attacchi contro il Venezuela. Nel 2014 è stato rapito a Bogotà, in Colombia, dal governo di Juan Manuel Santos, che lo ha consegnato ai funzionari del Servizio di Intelligence Nazionale Bolivariano; detenuto per quattro anni, è stato torturato per ordine del regime di Nicolás Maduro. La Commissione delle Nazioni Unite sulla Detenzione Arbitraria ha stabilito che la sua detenzione era arbitraria e illegale e ne ha chiesto il rilascio. Non gli è mai stata concessa una difesa o un processo. L’udienza preliminare è stata rinviata più di 54 volte. Recentemente un tribunale colombiano ha condannato lo stesso governo colombiano, evidenziandone la responsabilità nel suo rapimento.

All’iniziativa sarà presente anche Alessandro Ienzi, avvocato, attore e regista palermitano noto per il suo impegno in progetti che intrecciano arte e denuncia sociale. Con Raizes Teatro, compagnia che ha fondato, ha sviluppato spettacoli incentrati su tematiche di forte impatto umano, affrontando con delicatezza e realismo questioni come l’immigrazione, la giustizia e i diritti umani. In questi giorni, insieme, stanno incontrando studenti universitari e volontari.

In particolare Lorent Saleh sta tenendo delle conferenze alla scuola Galilei di Palermo, alla facoltà di Scienze Politiche dell’Università di Palermo, con i ragazzi del carcere Malaspina affidati ai Servizi Sociali e al Centro giovanile don Giuseppe Puglisi. Le conferenze sono supportate dall’otto per mille valdese.
“Si tratta di un appuntamento importante – dice la Dirigente Scolastica, Pina Mandina – che si inserisce nel progetto Rondine già avviato nel mese di settembre con una classe del nostro Liceo del Made in Italy, nato per promuovere la cultura della pace attraverso la formazione, in particolare per gli studenti.  La sezione di Erice rappresenta la prima di questo tipo in provincia e una delle tre attive in Sicilia con Palermo e Ragusa e mira a inserire gli studenti al centro del percorso educativo, promuovendo un dialogo costruttivo e mettendoli in una posizione di centralità. Saremo felici di ascoltare Lorent Saleh, e ringraziamo Alessandro Ienzi per questa opportunità”.