SANITÀ, DE PALMA: “PNRR A RISCHIO, CASE DI COMUNITÀ CATTEDRALI NEL DESERTO. SUBITO LIBERA PROFESSIONE PER GLI INFERMIERI PER DISPORRE DI RISORSE A CUI ATTINGERE”

ROMA – «I recenti dati Agenas sono a dir poco drammatici: a poco più di un anno dalla scadenza del PNRR solo il 3% delle Case di Comunità dispone di equipe complete – denuncia Antonio De Palma, presidente del Nursing Up –. Senza professionisti rischiamo di avere a disposizione strutture inutili e di mettere in atto un fallimento annunciato».

Il fabbisogno stimato è di 50.000 infermieri di famiglia, ma iscrizioni universitarie in calo e pensionamenti alle porte rendono impossibile coprire i numeri. «Servono soluzioni immediate: sbloccare il vincolo di esclusività e aprire alla libera professione, con intramoenia anche per gli infermieri, oltre a un piano straordinario di assunzioni e stipendi dignitosi per fermare la fuga all’estero».

«Al Sud la sanità di prossimità è già al collasso – conclude –: senza un’inversione di rotta, il PNRR sarà un’occasione persa e un tradimento del diritto alla salute dei cittadini».