FUCKUP NIGHTS VENEZIA, SUL PALCO I FALLIMENTI CHE ISPIRANO

Il format proposto in 300 città a livello mondiale arriva il prossimo 25 settembre al Candiani di Mestre. Davide Cassani (ciclismo), Stella Manna (food blogger e tennista) e Alessandro Tommasi (Future Proof Society) racconteranno i loro fallimenti. Il Ceo di Wow Solution, Andrea Pilotto: «Quando impariamo dai nostri fallimenti diventiamo più forti»…

Giovedì 25 settembre 2025, dalle 18:00 alle 20:00, l’Auditorium del Centro Culturale Candiani ospiterà la terza edizione veneziana della FuckUp Nights, il movimento internazionale nato in Messico e oggi presente in oltre 300 città del mondo. Dopo il grande entusiasmo delle prime due edizioni, l’appuntamento torna a Mestre con una nuova serata fatta di racconti veri e coraggiosi, dove le cadute professionali e personali diventano materia viva di riflessione collettiva.
Sul palco si alterneranno tre speaker di spicco del mondo dello sport, della comunicazione e dell’imprenditoria, pronti a raccontare senza filtri i momenti in cui tutto è andato storto.
Tra loro l’ex ciclista professionista e già commissario tecnico della Nazionale italiana Davide Cassani: la sua storia sportiva dimostra che la resilienza può valere più di una vittoria. Ci sarà poi anche la food blogger e conduttrice televisiva Stella Menna, ex tennista capace di reinventarsi dopo le difficoltà: la conduttrice televisiva di “Una stella in Cucina”, racconterà come una crisi possa diventare una ripartenza. Infine, Alessandro Tommasi, manager e imprenditore, fondatore di Will Media e di The Future Proof Society, che parlerà del coraggio necessario per rimettere in discussione percorsi già tracciati.
«FuckUp Nights non è un evento motivazionale patinato, ma una conversazione vera su ciò che di solito nascondiamo: gli errori», sottolinea Andrea Pilotto, CEO di Wow Solution, agenzia di marketing e comunicazione che organizza l’evento. «È proprio quando raccontiamo i nostri fallimenti che diventiamo più forti come individui e come comunità. A Venezia vogliamo ribadire che dietro ogni successo c’è sempre una serie di cadute e ripartenze».
La partnership con il Centro Culturale Candiani conferma il legame tra il movimento e la vita culturale della città. «Abbiamo bisogno di luoghi e momenti in cui smettere di fingere che tutto vada sempre bene», aggiunge Pilotto. «Il pubblico scoprirà che ridere dei propri errori, riflettere su ciò che non ha funzionato e condividere queste esperienze è il primo passo per costruire nuove possibilità».
Ricordiamo che le FuckUp Nights nascono in Messico nel 2012 con l’obiettivo di trasformare il fallimento in strumento di apprendimento. La formula è semplice: professionisti e imprenditori condividono i propri errori davanti a un pubblico, mostrando come rialzarsi dai momenti difficili possa portare a nuove opportunità. A differenza degli eventi TEDx, qui al centro non ci sono i successi, ma le sconfitte interpretate in modo costruttivo: l’iniziativa ha l’obiettivo di cambiare la percezione del fallimento, trasformandolo in un’occasione di crescita individuale e organizzativa.