
La settimana e l’estate astronomica si chiuderanno a breve con una domenica di tempo stabile e di caldo anomalo sull’Italia, ancora sotto la cupola dell’alta pressione nord africana che si allunga temporaneamente fino all’Europa orientale. Se alle basse quote si superano i 30 gradi, in montagna la quota dello zero termico si mantiene eccezionalmente elevata, tra i 4000 e i 4500 metri, con un’anomalia termica complessiva dell’ordine dei 7-8 gradi.
Una situazione destinata a cambiare radicalmente a inizio settimana quando si conferma il passaggio sulla Penisola di una intensa perturbazione atlantica (la n.6 di settembre), associata ad una fase di marcato maltempo, con precipitazioni localmente molto abbondanti, sotto forma di nubifragi e foriera di probabili criticità. Il suo arrivo coinciderà perfettamente con l’ingresso ufficiale dell’autunno nel giorno dell’equinozio, lunedì alle 20:19 (ora italiana) e aprirà le porte ad una settimana di stampo decisamente più autunnale. La massa d’aria più fredda che segue la perturbazione, infatti, si riverserà sui mari attorno alla Penisola tra martedì e giovedì, dando vita ad una circolazione ciclonica che rinnoverà, a più riprese, condizioni di tempo instabile e a tratti piovoso. Le temperature si abbasseranno, prima al Centro-Nord e sulla Sardegna, entro giovedì sera anche all’estremo Sud, fino a portarsi su valori anche inferiori alla norma, particolarmente al Nord. A metà settimana questo raffreddamento favorirà, inoltre, la comparsa della prima neve della stagione nelle Alpi anche sotto i 2000 metri.
Previsioni meteo per domenica 21 settembre
Nubi in aumento sin dal mattino su Valle d’Aosta, Piemonte e Liguria centro-occidentale, con isolate piogge o brevi rovesci intermittenti verso le zone alpine, in estensione e intensificazione solo a fine giornata al resto del Nord-Ovest, quando potranno assumere anche carattere temporalesco. Nelle altre regioni tempo ancora stabile, prevalentemente soleggiato e caldo, con velature passeggere e qualche cumulo in sviluppo a ridosso dei rilievi. Temperature: massime in leggero calo al Nord-Ovest, locali ulteriori aumenti sul versante adriatico. Valori compresi fra 26 e 31 gradi, ma con picchi di 32-33 gradi al Centro-Sud. Venti di Scirocco in leggero rinforzo sui mari di ponente e sull’Adriatico. Mari: mossi quelli intorno alla Sardegna e il Tirreno occidentale.
Previsioni meteo per lunedì 22 settembre
Su Abruzzo, Molise, Sud e Sicilia tempo ancora soleggiato. Su Emilia orientale, Romagna, Marche, Umbria e Lazio cielo inizialmente sereno o poco nuvoloso, ma con tendenza a peggioramento, associato ad alcuni rovesci o temporali isolati nel pomeriggio-sera. Nel resto del Paese cielo da nuvoloso a coperto con precipitazioni diffuse sin dalle prime ore del giorno al Nord-Ovest, in rapida propagazione verso il Nord-Est, Sardegna e Toscana. Fenomeni localmente intensi, sotto forma di rovesci temporaleschi o nubifragi. Temperature: massime in calo al Nord, in forma più lieve anche su regioni tirreniche e Isole. Prosegue il caldo anomalo su gran parte del Centro-Sud con punte fino a 30-32 gradi. Venti: meridionali in sensibile rinforzo su quasi tutti i mari.
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