
Milano – Sono stati consegnati oggi, a Palazzo Marino, i 19 Ambrogini d’oro ai Maestri e alle Maestre del Lavoro milanesi che si sono distinti per meriti professionali per le annualità 2024/2025.
Sono stati insigniti della Stella al Merito del Lavoro Roberto Bagnaschino (Sambonet Paderno Industrie S.p.A.), Maurizio Brasier (Leonardo S.p.A.), Luca Cesati (IBM Italia Servizi finanziari S.r.l.), Amerigo Del Buono (ATM Azienda Trasporti Milanesi S.p.A.), Anna Germana Dentone (S.E.A. Esercizi Aeroportuali S.p.A.), Daniele Messina (Poste Italiane S.p.A.), Elena Montafia (ATM Azienda Trasporti Milanesi S.p.A.), Erminia Nicoletti (IBM Italia S.p.A.), Angelo Giuseppe Vezzuli (EKW Italia S.r.l.), Luigi Zavattaro (Bracco Imaging S.p.A.) per il 2024. E Gianvittorio Abbondanza (IBM Italia S.p.A.), Gianluca Carlo Fossati (Italfarmaco S.p.A.), Paola Roberta Nella Longhi (Exprivia S.p.A.), Alessandro Mentegari (A2A Ambiente S.p.A.), Gloria Molendi (Exprivia S.p.A.), Umberto Polimene (Mars Italia S.p.A.), Nicola Rettura (ATM Azienda Trasporti Milanese S.p.A.), Costanza Sbaraglia (A2A S.p.A.), Giuseppe Andrea Zappa (IMS Micronizzazioni S.r.l.) per il 2025.
La Stella, conferita con Decreto del Presidente della Repubblica su proposta del Ministro del Lavoro, testimonia requisiti esigenti, almeno 50 anni di età e 25 anni di attività continuative, oltre a meriti professionali e morali riconosciuti dall’intera comunità nazionale.
Un riconoscimento che ha una storia molto lunga: la decorazione della ‘Stella al merito del lavoro’ è stata istituita, infatti, con il regio decreto 30 dicembre 1923, n. 3167. Ed è concessa “ai lavoratori dipendenti da imprese pubbliche o private, anche se soci di imprese cooperative, nonché da aziende o stabilimenti dello Stato, delle Regioni, delle Province, dei Comuni e degli Enti pubblici, che si siano particolarmente distinti per singolari meriti di perizia, di laboriosità e di buona condotta morale. La decorazione comporta il titolo di ‘Maestro del Lavoro”.
“Siamo orgogliosi che il Comune di Milano riservi ogni anno un’attenzione speciale a chi, per oltre un quarto di secolo, ha saputo distinguersi per merito, innovazione e dedizione, fino a diventare punto di riferimento per colleghe e colleghi più giovani – spiega l’assessora allo Sviluppo economico e Politiche del Lavoro Alessia Cappello –. I Maestri sono infatti un esempio per i giovani, a cui oggi serve qualità del lavoro, orientamento, formazione continua, tutele e percorsi chiari di crescita. L’Ambrogino d’Oro che oggi conferiamo ai Maestre e Maestri è dunque il segno tangibile della gratitudine della città verso chi ha incarnato, nel tempo, la passione per il mestiere, la competenza e l’impegno responsabile”.