
Ultimi appuntamenti della rassegna Trieste Estate organizzata dal Comune di Trieste – Assessorato alle Politiche della Cultura e del Turismo, con la collaborazione dell’Assessorato alle Politiche dell’Educazione e della Famiglia e dell’Assessorato alle Politiche del Territorio, il supporto di PromoTurismoFVG e la collaborazione del Trieste Convention & Visitors Bureau.
Giovedì 11 settembre, al Teatro Verdi, alle 18.00 (ingresso libero), alla Sala Victor de Sabata del Teatro, “Note d’artista: incontro con gli autori”. A seguire, alle 19.30 (a pagamento), nell’ambito del Festival di Trieste – Il Faro della Musica, ideato dalla Società dei Concerti di Trieste, si tiene il concerto con Vadym Kholodenko al pianoforte, Hartmut Haenchen alla direzione e l’Orchestra della Fondazione Teatro Lirico Giuseppe Verdi di Trieste. In programma tutto Brahms.
Al Giardino del Museo Sartorio, alle 21.00 (a pagamento), viene proposto un concerto del gruppo musicale “Flores del Sur”, che esplora e propone musiche tradizionali dell’America Latina, inclusi stili coinvolgenti poco conosciuti in Europa. Ispirato da generi come la musica criolla del Perù, il joropo venezuelano, il son cubano e la cumbia colombiana, il gruppo è composto da musicisti di diverse estrazioni e nazionalità: Juan Vladilo (piano, cuatro, chitarra, voce), Edoardo Fajardo (clarinetto e sassofono), Peter Díaz Castillo (cajón, bongoes, charango, voce), Zinajda Kodrič (flauto, ottavino, flauto basso, voce), Marta Mattotti (voce e percussioni) e Saverio Gaglianese (basso acustico). A cura dell’Associazione Internazionale Festival dell’Operetta FVG.
La sezione “Nuovi Orizzonti” del Festival Il Faro della Musica torna in scena venerdì 12 settembre, alle 20.30 (a pagamento), al Giardino del Museo Sartorio, con un’esibizione di Kety Fusco all’arpa elettronica. La musicista è nota per aver portato alla ribalta il suono trasfigurato dello strumento, avventurandosi ben oltre la sua dimensione tradizionale. La giovane regina dell’arpa elettronica, Kety Fusco è l’artista emergente tra le più originali e interessanti del panorama svizzero ed europeo di oggi. L’arpista ticinese ha recentemente accompagnato Joan Thiele e Frah Quintale nella serata dedicata alle cover durante l’ultima edizione di Sanremo.
Il fine settimana si apre sabato 13 settembre, alle 20.30 (a pagamento) con “Vivaldi e Goldoni a Venezia” alla Sala Lelio Luttazzi Magazzino 26 del Porto Vecchio-Porto Vivo, uno spettacolo proposto dal Festival di Trieste – Il Faro della Musica, che vede Lorenzo Acquaviva voce recitante, il M° Marco Seco al clavicembalo e il Quartetto New Era. Un omaggio a Elsa Fonda recentemente scomparsa, un connubio affascinante tra musica e parola che affiancherà a Vivaldi un altro genio del Settecento veneziano: Carlo Goldoni, l’illustre drammaturgo.
Al Giardino del Museo Sartorio, alle 21.00 (a pagamento) concerto nel verde “Necrologio allegretto andante per la morte dell’ippocastano Saverio” in memoria di un albero monumentale del giardino di Piazza Hortis, testimone della storia di un’oasi botanica creata e conservata in accordo con le tendenze urbanistiche del Borgo Giuseppino, un equilibrio voluto dall’imperatore Giuseppe figlio di Maria Teresa d’Austria tra la nuova urbanizzazione e l’habitat verde naturale preesistente. A cura dell’Associazione Volontariato Trieste Solidale.
La rassegna Trieste Estate chiude il sipario domenica 14 settembre al Teatro Verdi: alle 18.00 (ingresso libero), alla Sala Victor de Sabata del Teatro, “Note d’artista: incontro con gli autori”; alle 19.30 (a pagamento), Jan Lisiecki al pianoforte e Luka Hauser alla direzione guidano l’Orchestra della Fondazione Teatro Lirico Giuseppe Verdi di Trieste in un programma con tre capolavori di Ludwig van Beethoven: Ouverture da Coriolan-musiche di scena, il Concerto n. 5 “Imperatore”, un’opera grandiosa che mette in relazione solista e orchestra in un dialogo vibrante e coinvolgente, e la magistrale Sinfonia n. 5.