
Gli Ars Nova Napoli, una delle band più attive della scena nu-folk italiana, si apprestano a portare la loro energia travolgente e il loro messaggio di unione in un attesissima tournée internazionale – dal titolo Neapolis 2500 Tour – che terminerà a gennaio 2026 per riprendere in primavera. Il progetto gode del supporto e finanziamento del Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale.
Dopo aver riempito teatri e conquistato festival e rassegne in Italia e all’estero, la band si conferma come uno dei progetti più originali e vitali dell’ampio panorama del folk mediterraneo e della musica popolare tradizionale, pronao a rappresentare l’eccellenza della cultura italiana nel mondo.
Il progetto degli Ars Nova Napoli nasce da un’idea profonda: dimostrare che il Mediterraneo non è un confine, ma un immenso spazio comune, un crogiolo di suoni, lingue e storie intrecciate da millenni.
Il sound del gruppo, formato da Marcello Squillante (voce e fisarmonica), Michelangelo Nusco (violino, tromba e mandolino), Vincenzo Racioppi (mandolino e charango), Gianluca Fusco (chitarra, fisarmonica diatonica e gaita), Antonino Anastasia (tamburi a cornice), Bruno Belardi (contrabbasso); è unico e riconoscibilissimo, un viaggio audace e rispettoso attraverso le tradizioni musicali del Sud Italia, dei Balcani, della Grecia fino al Nord Africa, fuse con un gusto moderno e una potente carica ritmica che le rende immediatamente accessibili a un pubblico globale.
Il loro live show è un’esperienza coinvolgente e trascinante, un vero e proprio rito collettivo di aggregazione. Sul palco, la band – guidata dal carismatico Marcello Squillante – dà vita a un interplay strumentale virtuoso, dove mandolino, organetto, chitarra battente e percussioni dialogano in un’esplosione di armonie e ritmi; tra canti tradizionali e popolari e inediti scritti e pubblicati nell’Ep di debutto autoprodotto (2009) e nei due album “Chi Fatica Se More E Famme (Marechiaro, 2016) e “E Senza Acqua La Terra More” (Apogeo records 2019). Nel 2026 la band pubblicherà il suo terzo e nuovo album.
Gli Ars Nova Napoli vogliono ridare quella funzione sociale intrinseca nella musica tradizionale, cioè quella di riunire le persone e creare comunità, rinnovandola anche con una forma contemporanea e universale, superando barriere linguistiche e culturali. La band è, infatti, nota per la capacità di intrattenere ed emozionare pubblico di ogni età e provenienza.
Questo imminente tour all’estero non è quindi una semplice serie di concerti, ma una vera e propria missione culturale. In un momento storico in cui l’identità di Napoli è al centro di un rinnovato interesse mondiale, in virtù delle celebrazioni per i suoi 2500 anni di storia, gli Ars Nova Napoli – per conto del Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale diventano ambasciatori di un’eredità ricca e colta, lontana da ogni stereotipo per rappresentano una Napoli cosmopolita, da sempre porta d’Oriente e crocevia di culture, e la raccontano attraverso la lingua universale della musica. Attraverso i concerti e masterclass – presso le sedi degli Istituti Italiani di Cultura e della rete diplomatico-consolare – la band compie un viaggio nella musica napoletana: un racconto in musica che parte dalle sonorità antiche della Tarantella, passa per la raffinata Villanella e per il Secolo d’Oro della canzone classica, per approdare nei ritmi dei club americani del porto dopo la Guerra. Un percorso che svela come Napoli sia sempre stata un crocevia di culture, un laboratorio dove musica colta e popolare si sono fuse, creando un patrimonio unico al mondo. L’intero viaggio diventerà un docufilm: le telecamere di Luca Lanzano (Colibri Film) seguiranno il tour per “Ars Nova – da Napoli al Mondo”. Un’occasione unica per essere parte della storia musicale di Napoli.
“Per noi, suonare a Napoli come in Corea, Grecia, Spagna, Germania, Cina o Stati Uniti, significa tessere sempre lo stesso filo“, dichiara Marcello Squillante, voce e anima della band. “Ogni nostra canzone è un porto dove approdano melodie e ritmi di diverse sponde del nostro mare comune. Andare in tour per noi significa celebrare queste connessioni, ricordare a noi stessi e al nostro pubblico che apparteniamo a una stessa, grande famiglia culturale. È un messaggio di gioia, condivisione e fratellanza di cui sentivamo il bisogno di farci portavoce.”
Il “Neapolis 2500 Tour” degli Ars Nova Napoli dopo i recenti live in Corea, Marocco, Kurdistan, Cina, Stati Uniti, Germania, Romania, Spagna, Inghilterra, Portogallo, Belgio, India, Francia, Svizzera, Croazia e Armenia; continua a toccare alcune delle più importanti città per rassegne e festival di world music, confermando il loro status di rara eccellenza napoletana con una solida vocazione internazionale.