
Ancora un concerto per il Catania Summer Fest 2025, il cartellone di eventi culturali estivi del Comune di Catania, da parte dell’associazione culturale Algos di Catania, dal 2017, dalla fondazione del Monk Jazz Club di Catania, impegnata nell’organizzazione di eventi di musica afro-americana. Venerdì 29 agosto, alle 21, in piazza Federico di Svevia, di fronte il Castello Ursino, suonerà il trio della pianista romana Rita Marcotulli in trio con Ares Tavolazzi al contrabbasso e Israel Varela alla batteria. Il concerto è a ingresso libero.
Un viaggio avventuroso l’incontro di Rita Marcotulli e il percussionista messicano Israel Varela, un viaggio alla ricerca tanti suoni che rimandano al jazz, al flamenco, alla musica araba e indiana. E se anche a tratti può sembrare di trovarsi in Tibet per via di una campana rituale o magari in Giappone, lo scopo è sempre lo stesso: proseguire oltre e non fermarsi al primo piacere dell’ascolto. Non potrebbe essere altrimenti con una artista che ha alle spalle variegate collaborazioni con Pat Metheny, Pino Daniele, Peter Erskine, Dewey Redman, Enrico Rava, Richard Galliano. Con lo stesso Pino Daniele Rita Marcotulli ha largamente collaborato dedicandogli poi un intero album (“A Pino”). Della carriera della pianista romana val la pena di ricordare il David di Donatello conseguito nel 2011 per le musiche del film “Basilicata Coast to Coast” di Rocco Papaleo. Nel 2019 il Presidente della Repubblica Italiana Sergio Mattarella ha consegnato alla Marcotulli il premio onorario come Ufficiale della Repubblica e ancora nel 2019 c’è stata la nomination come membro della Royal Accademy di Svezia istituita nel 1774 dal re Gustavo.
Israel Varela è un abile e raffinato compositore, batterista, e cantante dalla sorprendente e ricca musicalità. L’evoluzione spirituale ha sempre fatto parte dell’identità artistica di Varela, vincitore dell’Euro Latin Award ed uno degli artisti più affermati della sua generazione. La sua originalità e il suo stile distintivo gli hanno permesso di esibirsi con una moltitudine di artisti famosi come: Pat Metheny, Charlie Haden, Mike Stern, Yo-Yo-Ma, Victor Bailey, Abe Laboriel, Pino Daniele, Diego Amador, Karen Lugo e molti altri. Originario di Tijuana, appartiene alla quarta generazione di una rinomata famiglia di musicisti della città messicana. È cresciuto in un eccitante ambiente musicale in una casa dove si suonava prevalentemente musica classica e sacra. Con loro Ares Tavolazzi, nome che si collega immancabilmente alla cruciale, spregiudicata esperienza
sonora degli Area, tra la band più sperimentali in Italia che fondeva free jazz, rock progressivo, musica etnica ed elettronica. Nel curriculum del contrabbassista ferrarese, però, ci sono anche collaborazioni con Eugenio Finardi, Lucio Dalla, Francesco Guccini, Paolo Conte e Stefano Bollani. Tavolazzi, con la sua esperienza, è il valore aggiunto che completa il viaggio sonoro di questo progetto.