Sono due i cortei della tappa odierna dell’Onda Pride, la grande manifestazione a sostegno dei diritti delle persone LGBTQIA+ promossa da Arcigay e da altre associazioni locali e nazionali. Appuntamento con il Siracusa Pride alle 18:30 in piazza Euripide e con il Varese Pride alle 16 in piazza Monte Grappa.
“L’Italia – dichiara Gabriele Piazzoni, segretario generale di Arcigay – , pochi giorni fa ha respinto il 73% delle raccomandazioni ONU sui diritti LGBTQIA+, allineandosi ai regimi illiberali di Viktor Orbán e della Polonia. Dodici ‘no’ su diciannove richieste internazionali sono un record infame: matrimonio egualitario, adozioni per coppie same-sex, riconoscimento della genitorialità lesbica, protezione dei minori intersex, educazione sessuale obbligatoria e divieto di terapie riparative sono stati tutti respinti. I Pride sono presidio di dignità contro l’isolamento internazionale dell’Italia sui diritti LGBTQIA+, e quelli di oggi, in particolare, sono la nostra risposta a questo sfregio alla civiltà: scendiamo in piazza per denunciare un governo che trasforma l’Italia in una fortezza dell’omolesbobitransfobia. Siamo diventati il fanalino di coda d’Europa, mentre gli altri Paesi ci chiedono conto delle nostre violazioni dei diritti umani. Dalle piazze di Siracusa e Varese lanciamo un messaggio al mondo: l’Italia reale è antifascista, inclusiva e solidale. Continuiamo a lottare perché non ci siano mai persone di serie B”, conclude Piazzoni.
