MASSIMO PARACCHINI – VOLUMETRIX ENERGY ALLA GALLERIA NOLI ARTE

Massimo Paracchini, dopo i recenti successi della Biennale di Venezia,  dell’Art Expo di New York e di Dubai e la mostra personale presso la Galleria Dozzi, sarà in esposizione presso la Galleria “Noli Arte” a Noli in provincia di Savona con una nuova mostra intitolata “Volumetrix Energy” ovvero “Energia Volumetrica” dal 13  luglio al 31 ottobre 2025, visitabile tutti i giorni dalle ore 10.00 alle ore  23.00. Nella prestigiosa Galleria “Noli Arte”, una delle gallerie più rinomate della Liguria,  situata in zona centrale a Noli vicino a Loggia della Repubblica  e gestita dal gallerista Santo Nalbone, sono state allestite già diverse mostre personali dell’artista e da diversi anni vi sono sue opere in permanenza insieme a quelle di artisti già affermati in campo internazionale come Athos Faccincani, Aldo Mondino e Marco Lodola.

La mostra personale di Massimo Paracchini  intitolata “Volumetrix Energy”  vuole proprio cogliere l’importanza delle forme e l’energia positiva dei volumi, riferendosi alla capacità delle forme geometriche cromatiche di influenzare il nostro flusso di energia vitale, il nostro stato d’animo e l’ambiente che ci circonda. Tutto però parte sempre dall’ energia vitale del nostro pensiero che precede l’azione e dà origine alle forme pure e a tutti  i volumi dell’universo attraverso  una forza creativa dinamica astratta che parte sempre dall’atomo – vortice e dall’energia primordiale atomizzata dalla coscienza. L’arte per Paracchini diventa  un viaggio nell’ignoto, un’esplorazione libera che cerca di superare ogni limite e ogni confine, partendo sempre da se stessi. L’obiettivo fondamentale  diventa superare la rappresentazione della semplice realtà circostante arcadico-euclidea  per accedere ai movimenti più interiori e alle intuizioni più profonde della psiche che, attraverso un processo di “psicoipnosi”, cerca di risvegliare l’energia psichica dell’artista in una visione olistica completa che coinvolge corpo, mente e spirito. Il risultato è una dimensione volumetrica cromatica dinamica inedita, dove l’energia primordiale viene “atomizzata” dalla coscienza creativa in uno stato di trance attiva, profonda e assoluta.

Si vuole cogliere così, attraverso l’energia volumetrica delle forme cromatiche,  proprio  la quinta dimensione, cioè quella del pensiero, della coscienza e della pura energia vitale da cui provengono tutti i volumi e le forme, realizzati attraverso la scultura della tela, tramite le mille variazioni cromatiche della luce  nell’arco della giornata, dando origine a volumi e spessori diversi a seconda dell’esposizione della luce. Ancora una volta diventa fondamentale il ruolo della luce, la sua direzione che può determinare in modo incisivo la morfologia della superficie e del volume soprattutto nelle opere aniconiche, astratte e concettuali di Paracchini che rappresentano una finestra sull’infinito.  E’ così che viene realizzata ogni volta  dall’artista una pittoscultura dalla grande forza esplosiva con una profonda ispirazione dinamica in continuo movimento evolutivo, per trasmettere quel  senso di espansione perenne della coscienza e del cuore dell’artista in uno stato continuo  di trance psichica assoluta, cioè di estasi totale della mente e del cuore, sostanzialmente uno stato di ebbrezza e di esaltazione estatica che gli consentirà di trasformare ogni semplice immagine in visione metafisica e cosmica, attraverso un tetrachromatismo trascendentale che gli permetterà di percepire così un’infinità di sfumature  e di colori, amplificando in modo profondo la sua capacità e forza di trasfigurare  il mondo  e l’Universo intero per trascenderlo.  L’artista si crea così ogni volta, durante l’atto creativo, un nuovo spazio  fuori dal tempo e, in questa sua evoluzione iperdimensionale,  ha la possibilità di superare anche la terza dimensione per raggiungere sia la quarta che la quinta dimensione, soprattutto quando riesce a liberarsi dai limiti della quotidianità spazio-temporale e addirittura a trascenderli, cogliendo in questo modo maggiormente l’essenza più pura delle cose; la realtà si fa così più fluida, l’arte diventa sempre più sintetica, l’intuizione si acuisce e la ricerca continua porterà alla riflessione e alla scoperta di una nuova dimensione più spirituale e più profonda dell’arte. Dunque, nelle opere di Paracchini, oltre all’importanza dei colori puri e alle loro infinite variazioni, vengono esaltati volumi e forme espressive di pura cromia non figurativa, quasi aniconica,  priva di riferimenti alla realtà circostante o ad alcuna immagine naturale conosciuta, che sanno catturare  ogni volta il fruitore da più punti di vista, cioè sostanzialmente non solo da un punto di vista visivo ma anche tattile.

L’artista attualmente ha opere in permanenza e referenze  presso la già citata Galleria “Noli Arte” a Noli e anche presso la Galleria d’arte Dozzi a Castelletto Ticino, Rosso Smeraldo Arte a Vercelli,  Adiarte di Padova e naturalmente presso la prestigiosa Casa d’Aste Meeting Art di Vercelli.