
Si è conclusa la due giorni dell’Assemblea nazionale di Avviso Pubblico che si è svolta a Napoli, il 22 e 23 maggio, all’interno della splendida cornice del Complesso monumentale di Sant’Anna dei Lombardi.
“Ringrazio a nome della nostra rete il Comune di Napoli e l’ANCI per l’ospitalità e per l’attenzione sempre dimostrata, in particolar modo dal suo Presidente Gaetano Manfredi, alle attività e ai progetti di Avviso Pubblico”, ha dichiarato il Presidente di Avviso Pubblico, Roberto Montà, in apertura del convegno di ieri dal titolo “La nazionalizzazione delle mafie: il ruolo di prevenzione degli enti locali”.
“Oggi Avviso Pubblico compie 29 anni. Un traguardo importante, a fianco delle tante amministratrici e amministratori locali, che lavorano ogni giorno per costruire una società più giusta, libera da mafie e corruzione. Una sfida iniziata nel 1996 con quattordici amministratori locali che avevano come unico obiettivo quello di rendere le nostre istituzioni delle case di vetro, trasparenti e vicine alle loro comunità. Oggi siamo più di 600 e continuiamo a crescere, grazie al lavoro di tutti voi, per continuare a formare, informare e sostenere le Pubbliche amministrazioni e per costruire insieme quelle di reti di legalità organizzata necessarie per contrastare la criminalità organizzata”, ha aggiunto il Presidente.
“In un momento storico in cui le mafie si riorganizzano e si espandono su scala nazionale e transnazionale, occupando spazi significativi della nostra economia e minando i diritti e la tenuta democratica del nostro paese, gli Enti locali rappresentano un baluardo fondamentale per la tutela dei diritti, della giustizia sociale e della legalità democratica. Le amministrazioni comunali sono il primo fronte della resistenza civile al potere criminale: occorre rafforzare strumenti, conoscenze e reti per non lasciare soli gli amministratori locali onesti. Oggi, a 29 anni dalla nostra nascita, rinnoviamo il nostro impegno con ancora più determinazione”, ha concluso il Presidente Montà.
“La lotta alle mafie e alla criminalità richiede non solo un grande impegno politico ma anche strumenti adeguati. È importante avviare un percorso di miglioramento della normativa sullo scioglimento dei Comuni che richiede un aggiornamento rispetto a dinamiche che tocchiamo con mano ogni giorno soprattutto nei piccoli Comuni”, ha aggiunto il presidente dell’Anci e sindaco di Napoli, Gaetano Manfredi.
“Sono convinto che sia fondamentale rafforzare il rapporto tra Anci e Avviso Pubblico per stare più vicino ai sindaci che vivono in realtà isolate e che non sono sotto i riflettori ma sentono la pressione del sistema. Apprezziamo il lavoro che porta avanti Avviso Pubblico e lavoreremo insieme non solo come Comune di Napoli ma anche come Anci perché la legalità sia presidio fondamentale della nostra democrazia”, ha concluso il presidente di Anci.