UNO IN DUE: UN VIAGGIO NELL’APERITIVO MILANESE TRA ARTE E CONVERSAZIONE

Mercoledì 21 maggio alle ore 18.30, Via Stampa presenta il quinto appuntamento con Uno in Due, ciclo di conferenze ideato dagli artisti Marco Bongiorni e Ettore Favini per celebrare il rito della condivisione tipicamente milanese. Ispirato alla celebre espressione dialettale milanese “vün in dü” – usata per condividere una bottiglietta di Campari Soda in due bicchieri – il progetto combina l’atmosfera informale dell’aperitivo con una riflessione più profonda sul mondo dell’arte e della cultura.

In ciascuno dei nove appuntamenti in programma, un giornalista dialoga con due artisti, dando vita a un’ora e mezza di scambi e riflessioni. Uno in Due propone un momento di aggregazione semplice ma significativo, dove cultura e socialità si incontrano. Figure protagoniste del mondo dell’arte e del giornalismo si mettono in dialogo, riprendendo l’idea che l’aperitivo non sia solo un’abitudine, ma una vera e propria tradizione per condividere idee. Durante l’evento, verranno allestite nelle sale di Via Stampa, due opere (una per artista) che rimarranno esposte fino all’incontro successivo.

L’appuntamento del 21 maggio vedrà la partecipazione degli artisti Patrick Tuttofuoco e Sara Enrico, in dialogo con il giornalista e scrittore Gabriele Sassone.

Patrick Tuttofuoco mescola Modernismo e Pop in un dialogo tra l’individuo e la sua capacità di trasformare l’ambiente in cui abita. Spinge la figurazione verso l’astrazione utilizzando l’uomo come paradigma dell’esistenza, matrice e unità di misura della realtà. Da questo processo cognitivo e interpretativo si generano infinite versioni dell’essere umano e del contesto della sua esistenza, che si traducono in forme capaci di animare le sculture.

Sara Enrico ha partecipato a mostre nazionali e internazionali, tra cui quelle presso: OGR, Torino; Národní galerie Praha, Praga; Akademie der bildenden Künste, Vienna; Mart, Rovereto; OFF Biennale Cairo; Fondazione Sandretto Re Rebaudengo, Torino. Nel 2022 il suo lavoro è stato esposto alla 59. Mostra Internazionale d’Arte de La Biennale di Venezia. Tra i premi e le borse di studio: Fondazione Sviluppo e Crescita CRT Italian Fellowship in Visual Arts – American Academy in Rome e Premio New York.

Gabriele Sassone insegna Critical Writing e Storia dell’arte contemporanea presso NABA, Nuova Accademia di Belle Arti. Collabora con il Dipartimento di Sociologia e Ricerca Sociale dell’Università degli Studi di Milano-Bicocca. Scrive regolarmente per Il Foglio e diverse riviste culturali, fra cui Rivista Studio, Limina, Antinomie e Camera Austria. Con Uccidi l’unicorno (Il Saggiatore 2020), il suo primo romanzo, ha vinto la XXVIII edizione del Premio Letterario Giuseppe Berto.