
Tutto pronto per il grande evento solidale ideato da La Grande Sfida Aps, Diocesi di Verona e Caritas diocesana di Verona. Sul palco dell’Anfiteatro, sabato 17 maggio alle 21, oltre 150 ospiti e talenti speciali dal mondo delle arti e dello sport. Al loro fianco due big della canzone italiana, tra cui Riccardo Cocciante. Un sogno: “InConTrArti™” …. in Arena .
Un sogno ideato da La Grande Sfida APS, cui si sono immediatamente unite sia la Diocesi di Verona che la Caritas diocesana di Verona, e i patrocini di Comune di Verona, Provincia di Verona, Regione Veneto, Ulss9 Scaligera, che sta per realizzarsi. Sabato 17 maggio alle 21, infatti, oltre 150 ospiti, tra grandi artisti, atleti olimpici e talenti speciali sia del mondo delle arti che dello sport, condivideranno per la prima volta tutti assieme il grande palco areniano, affiancati da due big d’eccezione quali Riccardo Cocciante e un altro “nome” a sorpresa, che annuncerà la sua presenza solo questa sera. L’evento è stato presentato questa mattina dal sindaco Damiano Tommasi insieme al presidente dell’associazione ASD La Grande Sfida Aps Roberto Nicolis e al direttore di Caritas diocesana veronese Don Matteo Malosto. Presenti molti degli artisti che si esibiranno, tra cui i Sonohra e Lorenzo Salvetti.
“Osare anche quello che è impossibile, perché solo condividendo questa ambizione si possono concretizzare, ognuno per il proprio pezzetto, percorsi importanti che portano ad eventi come questo – ha dichiarato il sindaco Damiano Tommasi –. Un paradigma di quello che mi piacerebbe succedesse spesso nella nostra città perché abbiamo tutti gli strumenti per ottenerlo”. Il sindaco ha inoltre sottolineato come lo sport abbia sempre rappresentato tanto nel processo di inclusione, emancipazione e abbattimento delle barriere, ricordando che l’anno prossimo avremo a Verona la cerimonia di apertura delle paraolimpiadi “che sono una potenza di energia straordinaria che avremo l’onore di vivere nel 2026, anche con l’arrivo della torcia olimpica. Tutti momenti forti e di grande significato”. “Una carica di energia – ha proseguito il sindaco – che sarà pari a quella che ci trasmetteranno in Arena sabato 17 maggio gli artisti sul palco. La fragilità ci accomuna, non distingue e fa parte di tutti noi. Ognuno ha il suo modo di affrontarla ma abbiamo tutti una soluzione, che è quella di stare insieme ed incontrarci attraverso le arti, lo sport, la musica ed eventi come ‘Incontrarti’.
Fra gli ospiti della serata si alterneranno sul palco anche gli atleti Sara Simeoni, una icona dello sport e simbolo per tutti e tutte noi, Francesca Porcellato atleta paralimpica con il maggior numero di partecipazioni e il grande pallavolista Andrea Lucchetta. Tre grandi testimonianze, quello che hanno fatto e stanno ancora facendo infatti nello sport è il riflesso delle persone che sono, come accade speso negli atleti e nelle atlete”.
Protagonisti dello spettacolo solidale, il cui ricavato andrà inoltre a sostenere tre progetti individuati da ciascuno degli organizzatori (i progetti Caritas nell’emergenza umanitaria in Sudan; la scuola materna Santa Maria delle Suore comboniane a Gerusalemme Est; la campagna Anch’Io Sono Capace – Negozi Senza Barriere de La Grande Sfida Aps), saranno, oltre al già menzionato Cocciante: i Sonohra, AKA 7even, Lorenzo Salvetti, Simona Atzori con Marco Messina e Salvatore Perdichizzi (danzatori della Scala di Milano), Felicity Lucchesi, Prisca Amori (violinista di Ennio Morricone), Andrea Speri, Beppe Stanco, Coro “Special Festival” con Tommaso, Gruppo di danza Le Crisalidi – La Grande Sfida, Paolo Pachera, Giovanni Signorato, Andrea Baccaro, Drum Theatre, Riccardo Aldighieri, Franz Costa, Andrea Baccaglione. E ancora: Andrea Kosmala, Luisa Zavatteri e Giacomo Pasetto, Mirko e Angelica Zampiccinini, Sulle ali colorate della danza, On the River, e il gruppo di dance ability Indaco, Andrea Sarasini. Ma non è finita, dal mondo dello sport avremo Andrea Lucchetta, Sara Simeoni e Francesca Porcellato. E tra i “padroni di casa” il vescovo di Verona mons. Domenico Pompili. A condurre la serata sarà invece Paolo Ruffini con Federico Parlanti attore della Compagnia “Mayor von Frinzius” di Livorno. Un sogno che vedrà nei posti in Arena persone con fragilità, protagonisti del volontariato a Verona, appassionati delle diverse arti. Si canterà, si danzerà e ci sarà lo spazio per il ricordo di Sammy Basso e papa Francesco oltre che per l’augurio a Leone XIV.
Don Matteo Malosto, direttore Caritas diocesana veronese “Sabato tutte le barriere saranno abbattute perché non avremo sul palco artisti fragili e artisti non fragili, ma una serie di artisti che porteranno ciascuno la propria abilità. Ricorderemo papa Francesco a un anno dalla sua visita nella città scaligera (fatta interamente in carrozzina) così come ricorderemo il nuovo papa Leone XIV e tutte le guerre, accendendo in particolare i riflettori sulla catastrofe umanitaria ancora in corso nel Sudan. Raccoglieremo dunque fondi per la popolazione di quest’ultimo, e fra gli altri progetti solidali, per una scuola materna di Gerusalemme Est. L’Arena sarà dunque il palco dove porteremo anche le fragilità di altre parti del mondo. Con questo evento siamo diventati, anche con l’Amministrazione comunale, una cosa sola”.
Roberto Nicolis, presidente de La Grande Sfida Aps “Le persone con disabilità qui presenti possono fare molto per tutti noi. InConTrArti in Arena è davvero un sogno che si realizza, in cui portiamo ciò che l’arte sa fare e cioè comunicare al profondo di ogni persona. E ringrazio il sindaco Tommasi per aver acceso la prima scintilla e i tanti uomini e donne che si sono messi gratuitamente a disposizione per quella che si è rivelata una efficientissima macchina organizzativa. Il titolo ci invita ad essere “in”, ad essere “con” e ad essere “tra”, essere insieme attraverso le arti ma anche lo sport, per incontrare tutti i talenti che sanno dare emozioni”. Sonohra “Una bellissima manifestazione a cui siamo veramente felici di partecipare. Una serata di spettacolo che tocca un tema davvero solidale e che si realizza in uno dei luoghi più belli d’Italia e del mondo. Non possiamo che ringraziare per essere parte di questo momento speciale”.
Lorenzo Salvetti “Mi sono stupito di questo invito, ricordo quando a Capodanno in piazza Bra in una intervista mi dicevano che il prossimo passo sarebbe stato l’Arena, ma mai avrei immaginato che un’occasione così importante sarebbe arrivata così presto, per una causa così bella. Lavorare con persone con disabilità è per me una cosa meravigliosa”. Giacomo Pasetto, danzatore di Le Crisalidi-La Grande Sfida Aps “Per me danzare significa tanto. Quando una canzone parte, sento il ritmo nel corpo e il corpo non mi dice se è “giusto o sbagliato”. La cosa importante è condividere l’arte”.