Sarà intitolata a Boris Giuliano la barca a vela della Lega Navale di Castellammare del Golfo confiscata alla criminalità organizzata

Castellammare del Golfo –  La sezione di Castellammare del Golfo della Lega Navale intitola a Boris Giuliano -il capo della Squadra mobile di Palermo ucciso da Cosa Nostra il 21 luglio del 1979- “Ad Astra” denominazione di una barca a vela di 12 metri cantiere Oceanis 390.

L’imbarcazione è stata confiscata alla criminalità organizzata per traffico di migranti e affidata dallo Stato alla Lega Navale di Castellammare del Golfo che, giovedì 22 maggio alle ore 10, nel nuovo piazzale del porto di Castellammare del Golfo, ha previsto l’intitolazione dell’imbarcazione alla memoria dell’ispettore della polizia di Stato Boris Giuliano, ucciso a Palermo dalla mafia, nell’ambito del progetto “Mare di legalità” promosso dalla Presidenza nazionale.

All’intitolazione saranno presenti circa 200 studenti degli istituti comprensivi di Castellammare del Golfo ed Alcamo, e gli alunni dell’indirizzo Trasporti e logistica (ex Nautico) dell’istituto comprensivo “Piersanti Mattarella” di Castellammare del Golfo che, dopo l’inaugurazione, veleggeranno alla volta di Palermo per partecipare, il 24 maggio, alla regata della legalità nella ricorrenza della strage di Capaci.

Per il valore sociale e culturale dell’iniziativa, l’intitolazione ha il patrocinio di Rai Sicilia, dell’Assemblea regionale siciliana e del Comune di Castellammare del Golfo. 

 «Ad Astra andrà per mare in memoria di Boris Giuliano, facendo conoscere il suo esempio in favore della legalità soprattutto ai giovani, ai quali è rivolta l’iniziativa “Mare di Legalità”, con attività nautiche in favore di persone con disabilità o in condizione di disagio socio-economico, e più iniziative che portino alla consapevolezza delle nuove generazioni contro ogni forma di criminalità -afferma il presidente della Lega navale di Castellammare del Golfo, Giuseppe Stabile-. A bordo dell’imbarcazione saliranno studenti, soggetti fragili e chiunque voglia solcare il mare, testimoniando l’importanza della memoria e sensibilizzando alla cultura della legalità attraverso attività sportive e nautiche»

 «Grazie a quanti collaborano ed hanno reso possibile l’importante esempio di riutilizzo, nell’interesse collettivo, di beni confiscati alla criminalità portato avanti dalla Lega navale di Castellammare del Golfo che collabora, da sempre, con associazioni che operano contro la violenza, nel campo della disabilità e dell’integrazione, con l’ufficio esecuzioni penali esterne e la formazione degli studenti. Tutte le nostre iniziative culturali, ambientali, sportive e didattiche, di educazione alla solidarietà ed alla legalità adesso -conclude il presidente della Lega navale di Castellammare del Golfo Giuseppe Stabile- potranno avere come guida l’esempio di Boris Giuliano».