MERCATI, BOOM DELL’ASSET GLOBALE DELL’ECOMMERCE: PREVISTI RICAVI SUPERIORI A 6,5 TRILIONI DI DOLLARI ENTRO LA FINE DELL’ANNO

Se da un lato il commercio mobile sta diventando centrale, grazie alla disponibilità di connessioni più veloci e stabili da smartphone, dall’altro l’adozione di sistemi di pagamento digitali sempre più sicuri, rapidi e intuitivi sta contribuendo a semplificare il processo d’acquisto, aumentando la fiducia dei consumatori e incentivando le transazioni online.

Secondo il quotidiano The Times, infatti, nel 2025 il mercato globale dell’e-commerce sarà protagonista di un’espansione significativa, con un valore stimato di circa 6,56 trilioni di dollari e una crescita che sfiorerà il +8% rispetto all’anno precedente. Dall’aumento degli acquisti via mobile all’omnicanalità, fino ad arrivare alla sostenibilità sono diversi i fattori che stanno ridefinendo il modo in cui le persone acquistano e interagiscono con i brand online. Tuttavia, per cogliere a pieno queste opportunità, non basta soltanto essere presenti in rete: occorre investire nell’innovazione, garantire un’elevata qualità del servizio e costruire relazioni solide con i clienti, che oggi più che mai si aspettano customer experience personalizzate, immediate e trasparenti. Il 2025 si profila dunque come un anno cruciale per l’e-commerce, in cui la capacità di adattarsi e innovare farà la differenza tra chi riuscirà a crescere e chi rischierà di perdere terreno in un mercato sempre più competitivo e globalizzato.

Ne è convinto anche Andrea Franceschelli, CEO e founder di More Value (morevaluesrl.com), società del Gruppo Franceschelli, per offrire alle aziende un servizio completo come Merchant of Record (MoR), ovvero pensato per semplificare la gestione delle vendite online senza la necessità d’investire in una business unit interna: “La nostra esperienza ci ha portato a individuare i valori a cui i clienti sono più attenti, per esempio la fluidità e la semplificazione della customer experience. Per questo supportiamo le aziende nello sviluppo del loro e-commerce o marketplace, occupandoci direttamente processo come Merchant of Record (MoR): dalla creazione della piattaforma fino alla gestione operativa quotidiana – spiega Franceschelli – Ciò significa seguire non solo la logistica, ma anche: la gestione degli ordini, l’amministrazione, la fatturazione e l’assistenza clienti. Il tutto con l’obiettivo di rendere il processo di vendita online il più fluido ed efficiente possibile, integrando tecnologie avanzate e soluzioni su misura per ogni modello di business, alleggerendolo dalle complessità operative”.

 

Nell’esplorazione delle sfide future, il valore dell’esperienza omnicanale emerge come un elemento chiave per il successo dell’e-commerce. Dal sito web all’app mobile, fino al negozio fisico, i brand dovrebbero garantire una transizione fluida tra le diverse piattaforme, offrendo ai consumatori una fruizione senza interruzioni. In questo contesto, la capacità di integrare e ottimizzare alcune fasi del processo diventa un vero e proprio plus per una realtà come More Value. Un progetto innovativo, peraltro premiato con il Premio Logistico dell’Anno 2024, che nasce proprio con questo obiettivo: semplificare la gestione operativa delle vendite online, permettendo alle aziende di mantenere un legame diretto con i propri clienti e concentrarsi sulla crescita del business.

Insomma, il futuro dell’eCommerce sarà segnato da sfide e opportunità che le aziende dovranno saper cogliere per mantenere il proprio vantaggio competitivo. Ecco allora i prossimi trend di cui sarà necessario tener conto, secondo The Times, per continuare ad alimentare la crescita del settore anche in futuro:

 

  1. L’aumento degli acquisti via mobile. Si stima che entro l’anno corrente oltre il 72% degli acquisti eCommerce sarà effettuato tramite dispositivi mobili. Un risultato che sarà possibile raggiungere grazie allo sviluppo costante di app sempre più intuitive e dalla democraticità delle connessioni internet, che consentono ai consumatori di completare l’acquisto in qualsiasi momento e a prescindere da dove si trovino.
  2. I mercati emergenti. Le aziende devono fare ricerche approfondite per individuare le opportunità dei mercati ancora inesplorati, analizzando il traffico web e le preferenze locali. È importante adattare il sito web, le opzioni di pagamento e comprendere le normative doganali per favorire la crescita internazionale.
  3. Conoscenza del mercato d’azione. Guardando a quei mercati già consolidati, per avere successo le aziende dovranno essere strategiche nella selezione, concentrandosi sulle regioni in cui hanno una solida base di clienti o altri vantaggi operativi. Inoltre, investire in solide partnership logistiche e ottimizzare i sistemi di pagamento transfrontalieri può aiutare a mitigare le potenziali sfide.
  4. Sostenibilità e consumi responsabili. La sostenibilità è un valore fondamentale, soprattutto dal punto di vista dei consumatori: il 70% di loro infatti preferisce acquistare da brand eco-friendly. Per rimanere competitive e attrattive, le aziende e-commerce dovranno investire in pratiche sostenibili, come packaging riciclabile e prodotti eco-sostenibili.
  5. Espansione del metaverso e del social commerce. Social commerce, e-commerce e Metaverso saranno sempre più integrati. Dal sito web all’app mobile, fino al negozio fisico, i brand dovranno assicurare una transizione fluida tra le diverse piattaforme, al fine di soddisfare al meglio le aspettative dei consumatori.