Pesaro, Giornata Mondiale della Terra: comitato ambientalista consegnerà una lettera al Sindaco Andrea Biancani

Pesaro – In occasione della Giornata Mondiale della Terra, celebrata dalle Nazioni Unite il 22 aprile, il Comitato Pesaro: NO GNL consegnerà una lettera aperta al Sindaco di Pesaro Andrea Biancani, protocollandola presso gli uffici comunali e chiedendo una presa di posizione chiara contro il progetto di impianto di liquefazione di gas metano (GNL) previsto nella zona urbana di Tombaccia.

Nella lettera, i cittadini e gli attivisti denunciano la pericolosità e l’illegittimità di un impianto classificato come industria insalubre di prima classe, collocato a soli 120 metri dalle abitazioni, in zona sismica e alluvionale (R4). Tra le criticità elencate figurano: emissioni di metano non combusto (gas climalterante), grave rischio di incidenti rilevanti ad ampio raggio, inquinamento del suolo e assenza di adeguate perizie ambientali e sanitarie indipendenti.

Il Comitato richiama le responsabilità istituzionali del Sindaco, in qualità di massima autorità sanitaria locale (art. 50 TUEL) e chiede:

  • un’ordinanza circostanziata che chieda l’immediata sospensione cautelare dell’iter autorizzativo;
  • la disposizione di verifiche ambientali indipendenti, con carotaggi in profondità, nelll’area della Fox Petroli, a tutela di chi lavora nell’azienda, della cittadinanza e dell’ambiente;
  • una posizione ufficiale contraria al progetto, nel rispetto della Costituzione e del principio di precauzione.

Il tempo dell’attesa è finito,” dicono Roberto Malini e Lisetta Sperindei, primi firmatari della lettera aperta, “e adesso è il momento di scegliere da che parte stare. Se i proclami di impegno per la difesa del territorio e della gente non sono seguiti poi dalle azioni istituzionali, si manca alla propria funzione e ai doveri verso i cittadini. Ci siamo sempre rivolti al primo cittadino con rispetto, ma Andrea Biancani, tramite la sua segreteria, ci ha comunicato che non intende incontrare gli iscritti al nostro comitato sul tema dell’impianto fossile. È una misura contraria alle funzioni di un Sindaco e alle promesse elettorali del nostro. Tuttavia, non ci scoraggiamo di fronte al rifiuto e gli chiediamo ancora di mettersi finalmente a fianco delle famiglie, dei bambini, della cittadinanza di Pesaro, che vive giorni d’ansia e chiede al suo Sindaco di operare per il bene delle persone e dell’ambiente, senza cedere ad altre considerazioni”. 

“Gli esperti di tutto il mondo,” proseguono gli attivisti, “ci mettono in guardia contro la pericolosità e insalubrità di impianti di produzione di GNL. Nello specifico del progetto pesarese, studiosi del calibro del prof. Sergio Ulgiati, insigne studioso di chimica dell’ambiente, e di esperti come il prof. Vincenzo Balzani, il prof. Fiorella Belpoggi, il prof. emerito Federico Butera, i professori Francesco Comiti, Grazia Francescato e tutti gli altri ricercatori di chiara fama che compongono il Comitato etico e scientifico di Europa Verde. Trasmetteremo al Sindaco la loro relazione sul progetto, insieme alla nutrita documentazione internazionale riguardante questo genere di industria pericolosa, alla casistica e alle leggi che ne vietano l’installazione in aree alluvionali e sismiche, soprattutto se vicine all’abitato”. 

La lettera sarà diffusa anche attraverso i canali social, la stampa locale e nazionale, e inoltrata a istituzioni e partiti ambientalisti, affinché la Giornata della Terra sia anche, a Pesaro, un’occasione di impegno concreto per la salute, l’ambiente e la sicurezza.