I Vescovi del Mediterraneo, riuniti a Firenze per l’incontro “Mediterraneo frontiera di pace”, esprimono preoccupazione e dolore per lo scenario drammatico in Ucraina, e rinnovano la loro vicinanza alle comunità cristiane del Paese. Accogliendo l’invito di Papa Francesco a vivere il 2 marzo una giornata di digiuno e preghiera per la pace, i Vescovi fanno appello alla coscienza di quanti hanno responsabilità politiche perché tacciano le armi.
Ogni conflitto porta con sé morte e distruzione, provoca sofferenza alle popolazioni, minaccia la convivenza tra le nazioni. Si fermi la follia della guerra! I Vescovi del Mediterraneo conoscono bene questo flagello, per questo chiedono a una sola voce la pace.
La Guardia di Finanza di Reggio Calabria, nell’ambito dell’intensificazione dei controlli volti a verificare il pieno rispetto delle misure adottate da ultimo dal Governo per il contenimento dell’epidemia COVID-19, ha avviato un piano straordinario di […]
Notificati a otto indagati gli avvisi emessi dalla Procura della Repubblica. Contestata anche la responsabilità amministrativa all’Ente Casinò de La Vallée S.p.A. Il Nucleo di polizia economico-finanziaria della Guardia di Finanza di Aosta ha […]
CITTADINI INVITATI A SEGNALARE POMPE CHE NON HANNO RIDOTTO I PREZZI: ASSOCIAZIONE METTE A DISPOSIZIONE MODULI PER COSTITUIRSI PARTE OFFESA NELLE INCHIESTE SUL CARO-CARBURANTE APERTE DALLE PROCURE… I prezzi di benzina e gasolio devono immediatamente […]