Persone comuni, che nascondono il segreto dell’umanità. La cronaca non è mai noiosa, né stupida né saccente. Non ha pregiudizi, è piena di bambine, di bambini e gente del terzo, quarto mondo, anche quinto, sesto, quanti ce n’è. Perché è accogliente. E non è ipocrita: nella cronaca la gente piange, si ubriaca, ruba, imbroglia, tradisce, ammazza. Muore di cancro e di Aids, proprio come nelle altre pagine. Ma più apertamente…
«C’era una volta un prigioniero. No: c’era una volta un bambino. Meglio ancora: c’era una volta una Poesia. Anzi, facciamo così: C’era una volta un bambino che aveva il papà prigioniero. E la Poesia? – […]
Ratzinger: “grandissima colpa” se non si affrontano abusi. di ANDREA FILLORAMO Joseph Ratzinger si è difeso ancora una volta dalle accuse di aver protetto preti pedofili, fatte dai vescovi tedeschi, quando era arcivescovo di Monaco, […]
“Il governo giallo-gerde vuole mettere le mani sulla gestione dello Sport in Italia: l’allarme del Comitato Olimpico deve essere valutato con la massima attenzione da tutti i livelli istituzionali”. Lo dice Anthony Barbagallo, deputato del […]